Ormai una classica del campionato di Seconda Divisione Femminile.
A Oderzo scendono in campo due formazioni che nulla devono chiedere alla classifica. Occupano la stessa posizione partendo dall’alto per il Musile e partendo dal basso per le Wurbs Oderzo.
In campo, invece, inaspettatamente, abbiamo una partita vera.
Oderzo, di fatto, domina il primo tempo con tutte le ragazze, guidate da Pizzutto , Balzano e Felet, a fare la loro parte.
Infatti il tempo si chiude sul 10 a 9 per le opitergine.
Il secondo tempo sembra iniziare sulla falsariga del primo, il punteggio di rimane in equilibrio fino al 14/14, quando viene presa ad uomo Balzano.
Troppe conclusioni sbagliate dai sei metri lasciano scivolare la partita verso una inevitabile sconfitta.
Galvanizzate da alcune buone parate del loro estremo difensore, sfruttando il momento di confusione delle padrone di casa, emerge chiarissima l’incapacità di Wurbs di cogliere i momenti chiave per vincere, e la cinica capacità di portare a casa il risultato delle ragazze di Musile.
Sicuramente, questa volta, il risultato poteva e doveva essere diverso.
Bisogna sbloccare e/o comunque utilizzare il proprio giocatore chiave.
Bisogna essere cinici e determinati nei momenti topici della partita.
Bisogna sfruttare i giocatori più in serata e non giocare tanto per giocare.
Vincere aiuta a lenire i dolori, a tonificare l’ ambiente , a recuperare il morale e, in sintesi, aiuta a fare squadra.
Risultato finale 16/22
Previous PostA2M. I senatori Mazzariol e Paladin trascinano Oderzo alla sospirata vittoria.
Next PostU18M Academy: contro il Cellini vittoria mancata per un soffio