WURBS ODERZO – DOSSOBUONO 38-16 (26-6 p.t.)
Oderzo: Bigolin 16, Bortoletto 9, Carrer Al, Carrer An. 1, Di Fede (p), El Ail, Fumis, Lorenzon 1, Milenkovic, Paraschiv 2, Piccoli 5, Sirbu 1, Zoryanska 3. All. Reghellin Andrea
Dossobuono: Bosco (p), Bujor 3, Marastoni, Mirandola 1, Montoleone 4, Darulescu 2, Ronconi 1, Vaccari 2, Zorzella 3. All. Zanette Laura
Arbitri: Agnoletto-Sforzin
Ottimo primo tempo delle nostre ragazze che con una difesa molto alta rubano numerosi palloni trasformati poi in gol; nella ripresa ampie rotazioni in casa opitergina che consentono a Dossobuono di limitare il passivo.
Al gol iniziale di Sirbu, risponde subito Montoleone (1-1 al 1′). Sarà l’unico pareggio del match. Oderzo come detto opta per una 3-3 aggressiva per rubar palloni. Ne conseguono numerosi palloni utili per la fuga (parziale di 8-0) con protagoniste assolute Bigolin e Bortoletto (insieme 25 gol a fine gara) (9-1 all’8′). Ottima prestazione di Lorenzon tra i pali in questo primo tempo. Trova una rete Dossobuono (9-2 al 9′), ma Oderzo va a velocità doppia e in pochi minuti si porta dal +7 al +14 (16-2 al 14′). Alcuni modifiche difensive e una piccolo rilassamento di Oderzo, e subito la grintosa formazione veronese ne approfitta per rimanere in scia (21-6 al 18′). Gli ultimi minuti sono ancora show giallonero, con Bigolin allo scadere che segna il +20 (26-6 al 25′).
La ripresa come detto è diversa. Chiaramente la rotazione di tutte le giocatrici disponibili, tra cui l’esordio di Milenkovic, modificano il potenziale offensivo di Oderzo. I primi minuti sono utili ad arrivare sul +23 (29-6 al 27′). Dossobuono con una doppietta accorcia (29-8 al 29′). Oderzo in pieno controllo arriva al massimo vantaggio (33-9 al 38′). salvo poi subire una tripletta veronese (33-12 al 40′). Gli ultimi dieci minuti di gara filano via senza grandi scosse e la gara si conclude 38-16.
“Sicuramente un ottimo approccio al match, e su questo mi ero raccomandato- Naturale conseguenza è stato un primo tempo molto buono, salvo alcuni sciocchi errori al tiro. Nella ripresa meno bene, ci siamo un pò accontentati e nel nostro processo di crescita, il verbo accontentare non deve essere contemplato”
by Ceghe
