Piccoli campioni crescono con Valter Noris

Buongiorno U11.
Con la festa del beach di venerdì sera si è chiusa la stagione 2019/20.

È stato un anno anomalo.

Sul più bello: nel momento in cui avremmo dovuto iniziare i nostri raggruppamenti e tornei, divertirci e far vedere quanto appreso in palestra, si è abbattuto il flagello del CoronaVirus, facendo si che tutto quello che avevamo programmato, sia rimasto chiuso in un cassetto.

Ho imparato, nella vita, a guardare il lato positivo delle cose ed a estrapolare solo le parti belle.

Quindi, anche se è stato un anno avaro di partite e manifestazioni sportive, è stato un anno ricco di esperienze umane.

Anche in questa stagione ho conosciuto persone nuove, alle quali trasmettere la mia passione per la pallamano.
Persone positive, animate dalla voglia d’imparare, volenterose di stare insieme per fare gruppo, con il pretesto di giocare con una palla.
Quanti momenti di aggregazione nelle ore passate in palestra.

Ognuno con il suo carattere e con il suo modo di fare

  • chi impulsivo ed accentratore
  • chi timido, ma non sottomesso
  • chi nell’ombra, ma leader positivo
  • chi nella luce, casinista ma simpatico
  • chi ti fa 10 domande in un fiato
  • chi assimila le 10 risposte in silenzio.

Li riconoscete: i Vostri figli, i miei atleti.

Ma quando termina una stagione, inevitabilmente, il gruppo si divide: chi prosegue il suo cammino di crescita nella squadra superiore e chi rimane, e continua la sua esperienza negli U11.

Personalmente il mio stato d’animo al momento è un cocktail di gioia e tristezza.
Ma quello che più mi abbatte, sono coloro che lasciano lo sport, non la pallamano in particolare, bensì lo sport in generale.

Ci sta che a questa età si cambi idea, ed e giusto provare attività diverse, magari per poi ritornare sui propri passi.

In questi casi ( …dopo un attimo…) mi piace poter dire che quest’anno è sicuramente stato un anno produttivo e stimolante, per tutti, anche se è servito a capire che la pallamano non è il mio sport.

Ma lasciare l’attività fisico/sportiva, in una qualsiasi disciplina, assolutamente no.
Questo NO.
Sicuramente Voi genitori questo lo sapete e sicuramente farete in modo che i Vostri figli continuino a fare SPORT.

Ringraziamenti:
Mister Riccardo per l’aiuto datomi in questi anni e gli auguro tante soddisfazioni per la sua futura esperienza con gli U15.

Miss Francesca per la perseveranza nel seguire ed assecondare le volontà di suo padre (io), in un periodo della sua vita accademica molto delicato.

Ed ora buone vacanze a tutti.
Ci rivediamo a settembre.

Valter Noris