La Cruz Oderzo sconfitta a testa alta da un Cassano venuto in terra veneta non con la consueta formazione impiegata nel torneo di A2 ma con elementi della prima squadra.
I varesini volevano fare bella figura di fronte ad una loro vecchia conoscenza, il coach italo-croato Andreasic il quale ha invece avuto modo di vedere i risultati della sua dottrina su una squadra rimasta orfana di Mazzariol e infarcita di promettenti Under 17.
Dinnanzi ad una squadra esperta è uscito un incontro intenso e ricco di colpi di scena, con difese protagoniste per buona parte dell’incontro.
A godere come un riccio da questa trasferta trevigiana del Cassano è stata innanzitutto la squadra trentina del Pressano che il giorno dopo ha effettuato il match di recupero in seria A Beretta, proprio con gli amaranto vincendo negli ultimi secondi dopo che il giovane Bortoli ha fallito pochi istanti prima la palla del match.
La Cronaca
Il Cassano tenta già nelle prime battute di prendere la fuga, dopo 3’, un parziale di 0-3,
Oderzo finalmente si scrolla un po’ di timore reverenziale di aver di fronte tanti pezzi pregiati e incomincia a ribattere colpo su colpo.
Segat e Boscariol accorciano sul 2-4, tempo anche di fallire un rigore che il tempo scorre e il Cassano allunga sul +5 (5-10) a 10’ dal termine. Ci pensano i due fratelli Marcuzzo ad accorciare e portare le squadre al riposo sull’8-11.
Emozionante e imprevedibile il secondo tempo dove in ben due occasioni, nei primi 15’, Oderzo si porta ad una sola lunghezza dalla formazione ospite.
Il Cassano è costretto a chiedere gli straordinari ai terzini Bortoli e Possamai per tenere testa all’incontro.
E’ il miglior momento per l’Oderzo, combattivo e impenetrabile in difesa con un Battistella che fa buona guardia. Veloce nei recuperi e nei contropiedi che spesso gli opitergini non riescono a concretizzare per la bravura dell’estremo difensore Riva.
Nel quarto d’ora della ripresa, il Cassano riesce a bucare Oderzo in sole 5 occasioni contro le 7 degli opitergini, che raggiungono il 15-16 con Boscariol.
Cassano spalle al muro ma Oderzo si fa male da solo.
Ancora una conclusione sventata da Battistella.
Lancio lungo, Oderzo sbilanciato, palla recuperata dal Cassano che innesca un contropiede con Possamai.
Battistella cerca l’anticipo fuori dall’area, tocca il terzino amaranto che frana a terra.
Espulsione, rigore e dalla palla del possibile pareggio, Oderzo in inferiorità numerica subisce un mini-break 3-0, punteggio 15-19.
Un divario che la squadra di Andreasic non riuscirà più a colmare.
Tabellino: LA CRUZ ODERZO–CASSANO MAGNAGO (P.T. 8 -11) RIS. FIN 18-23
La Cruz Oderzo: Andreon 4, Battistella, Boscariol 3, Cella, Colledel, Elli, Franceschini, Giolo 2, Makosa, Malisan, Marcuzzo M. 1, Marcuzzo A. 3, Pikalek, Segat 4, Tocchetto 1, Tonon
Allenatore: Neven Andreasic
Cassano Magnago: Albanini, Aldrovandi, Bianchi 1, Bordignon, Bortoli 3, Brazzelli, Colombo, Di Pancrazio 3, La Bruna 2, Lazzari 7, Moro, Panarotto, Possamai 5, Riva, Salvati 1, Visentin
Allenatore: Davide Kolec
Arbitri: Cristiano Rizzo e Alessandro Colombo