ARCOBALENO ORIAGO – MUSILE/ODERZO 19-28 (5-16 p.t.)
Arcobaleno: Cotali, Curcumeli, Danieli (p), De Pieri 5, Dogmo 6, Favaro, Fiorasi (p), Fogo 1, Kana M. 1, Kana G. 2, Luca, Mainardi, Marsilio 3, Qiu, Saccon, Sossella 1. Al.. Pitteri Mauro
Musile/Oderzo: Bardin (p), Bigolin, Bruseghin 4, Carrer A, Carrer L. 3, Cavaliere, Colletto, Colombo 7, Di Fede (p), Dipalma 5, Giacomel, Gobbo, Lolli 5, Orsini, Sclano, Soldera 4. All. Zanette Mascia – Reghellin Andrea
Arbitri: Di Dio – Rossi
Musile/Oderzo affronta il derby veneziano con il giusto piglio, un pò come successe all’andata. Un primo tempo concreto, sia in fase offensiva con giocate precise, sia in quella difensiva con un’attenta e compatta 6-0, a tratti invalicabile. Nella ripresa un pò di rilassamento, consente alle padrone di casa di ridurre un pò il gap finale.
Il primo gol è ospite, ma per vedere la seconda rete si deve giungere al sesto minuto (0-2 al 6′). Rimane per qualche minuto in scia Oriago (3-6 al 8′). Un paio di minuti a reti inviolate e poi le ospiti prendono saldamente in mano la gara con un parziale di 0-8 (3-14 al 24′). Gli ultimi minuti del primo tempo consentono ad Arcobaleno di trovare 2 reti e chiudere la frazione 5-16.
Bene come detto la prima parte di gara delle nostre ragazze che vengono invitate nell’intervallo a mantenere la giusta concentrazione, pur cambiando qualche pedina in campo.
L’inizio ripresa è tutta a favore di Oriago che con un 3-0 riduce a -8 il distacco (8-16 al 33′), costringendo Zanette ad un immediato time-out e a qualche modifica in campo. Le padrone di casa sull’onda dell’entusiasmo e sfruttando alcune inferiorità numeriche tra le ospiti, si portano anche più volte sul -6 (11-17 al 40′; 14-20 al 46′). Il secondo tempo vede un maggior equilibrio in campo, con il distacco che rimane pressoché sempre invariato (18-24 al 55′). Nel finale Musile ne ha un pò di più e chiude sul +9 (19-28 finale).
Zanette “Volevamo fortemente la vittoria per mantenere la posizione in classifica. Il primo tempo è andato come lo avevamo preparato. Dispiace un pò aver calato la tensione nella ripresa, dove mi aspettavo qualcosa di meglio dalle atlete subentranti dalla panchina”
ceghe