WURBS ODERZO – CELLINI PADOVA 21-18 (9-8 p.t.)
Oderzo: Benhatit, Bigolin 5, Carrer Al. 7, Carrer An. 3, Di Fede (p), El Ail, Habli, Lorenzon (p), Paraschiv 2, Sabiry, Sirbu 4. All. Reghellin Andrea – Soldera Emma
Cellini: Bozza 5, Ceroni 1, Damean, Eghianruwa 6, Flesca, Frunza 2, Griggio 1, Ojedamen, Okorie 2, Ortolani 1, Ouechtati, Pasere. Al.. Antolini Francesca
Arbitro: Gattel
Inizia il girone di ritorno e le nostre piccole dell’under 15, forse pensando all’ampia vittoria dell’andata, impiegano oltre quindici minuti ad entrare in partita. La seconda parte del primo tempo è il momento migliore, mentre la ripresa viaggia tra alti e bassi che nemmeno sulle montagne russe.
Inizia la partita ma solamente per le ospiti visto che vanno a segno con relativa facilità mentre le padrone di casa sembrano spaesate e poco determinate. Al quindicesimo minuto di gioco infatti si è visto di tutto, dalle 5 reti segnate dalle padovane, ai due time-out chiamati da Reghellin. Unica cosa mancante, le reti di Oderzo (0-5 al 15′). Si sblocca la Wurbs grazie ad una palla vagante raccolta da Sirbu e trasformata in rete. È l’episodio che risveglia le belle addormentate Bigolin e compagne. Tant’è che con un parziale di 5-1 si giunge ben presto al pareggio (6-6 al 21′). Va a segno Cellini (6-7 al 22′) ma l’inerzia è per le padrone di casa che con Carrer Alessandra e Bigolin chiudono il primo tempo in vantaggio di una rete (9-8 al 25′).
In spogliatoio la richiesta è di tornare in campo con la determinazione degli ultimi minuti della prima frazione.
La ripresa in effetti si apre con Oderzo che si porta facilmente sul +3 (12-9 al 28′). Si scatena però Eghianruwa con 5 reti consecutive che portano ad un nuovo pareggio (14-14 al 35′). Passano un paio di minuti senza reti e poi la Wurbs si scatena con un nuovo parziale di 6-1 che indirizza la gara (20-15 al 43′). Reghellin prendendosi qualche rischio decide ugualmente di dare spazio a tutte le giocatrici a disposizione. Cellini ne approfitta per rosicchiare qualche rete ma senza mai impensierire particolarmente Oderzo che chiude 21-18.
“Abbiamo sbagliato totalmente l’approccio alla gara. Nelle partite precedenti era stata l’ansia a bloccarci. Quest’oggi abbiamo peccato di presunzione, caratteristica deleteria per qualsiasi squadra, figuriamoci per una giovanile. Fortunatamente siamo riusciti a rientrare in gara in tempo e poi con un paio di break decisivi, abbiamo avuto la meglio contro un coriaceo Cellini, molto cresciuto rispetto all’andata. Probabilmente qualcuna delle mie atlete ha pagato fisicamente anche la partita U17 giocata poche ore prima. Ora testa alla prossima gara”
ceghe