OLIMPICA DOSSOBUONO – PALLAMANO ODERZO 19-34 (6-13 p.t.)
Dossobuono: Radulescu (p), Evangelista, Bujor 4, Salvaro Em. 3, Ronconi 6, Salvaro El. 1, Zorzella 5. All. Zanette Laura – Barani Elena
Oderzo: Benhatit 3, Bigolin 19, Carrer Al. 6, Carrer An. 4, Di Fede (p), Gobbo 1, Habli, Sabiry 1, Lorenzon (p), Tomasella. All. Reghellin Andrea
Arbitro: Colombo
C’era molta paura prima di questa gara tra le fila delle atlete opitergine. Timore di non essere all’altezza di un campionato under 17 in cui schieriamo solamente 3 ragazze di categoria (2005/06), mentre le altre sono più piccole (anche un 2010). E questa paura ha attanagliato alcune giocatrici per tutta la gara rendendo la loro prestazione limitata e i loro volti degni di Halloween appena passato. Certamente questo non è successo a Bigolin che ha illuminato il palazzetto di Dossobuono con gol (19 per lei) e tanti assist per le compagne. E da sottolineare la buona prestazione di tutte le piccole, tra cui spicca Benhatit (2009), che hanno dato il miglior contributo possibile
Parte subito con 2 reti Oderzo (0-2 al 1′) ma poi passano oltre sei giri di lancetta per vedere il gol dello 0-3 al 7′. Si fa coraggio Dossobuono che va a segno 2 volte e si porta sotto (2-3 al 11′). E l’equilibrio resiste ancora un pò (3-4 al 12′). Da qui in poi però le ospiti prendono il largo piazzando subito un break di 0-5 (3-9 al 21′). Prova ancora a reagire un orgoglioso Dossobuono (6-10 al 25′) ma Oderzo produce un buon gioco guidato da Bigolin e con Carrer Alessandra terminale impietoso. Il primo tempo si chiude con un buon vantaggio sul 6-13. Prova straordinaria di Lorenzon (98′) tra i pali
Accorcia ad inizio ripresa il Dossobuono (8-14 al 34′) ma il trio Bigolin-Carrer-Carrer confeziona, impacchetta e consegna alle avversarie un nuovo parziale di 0-5 che di fatto spegne ogni velleità veronese (8-19 al 38′). In realtà dopo il time-out chiamato dalle padrone di casa una certa reazione c’è con Dossobuono che rosicchia qualche rete (12-20 al 42′). Stavolta è Reghellin a chiamare il minuto di sospensione. Le ragazze ritornano in campo e il gioco in attacco migliora con diverse giocatrici a segno. Per contro purtroppo, la difesa permette qualche rete di troppo all’Olimpica ma il divario lentamente aumenta fino al +15 finale (19-34)
Reghellin “Sono parzialmente soddisfatto. Sono certo che possiamo fare molto di più, basta crederci. Troppi errori fatti per frenesia e troppe occasioni sprecate per non aver dato il 100%. È sicuramente una stagione complicata, molte di queste atlete si allenano e giocano con la prima squadra, e ne risente il gioco dell’under. Certamente non siamo le favorite in U17, ma quello che chiederò sempre alle mie atlete, soprattuto alle più grandi, sarà di dare il massimo. E solo in questo modo potremo giocarcela con tutte le avversarie“
ceghe