ARCOBALENO ORIAGO – MECHANIC SYSTEM ODERZO 22-31 (10-14 p.t.)
Arcobaleno: Kana Ga. 6, Rocco, Marsilio, Bruseghin, Berton, Giacomel , Rampado 3, Mazzariol, Kana Gr. 5, Kana M. 7, Pravato, Carrer, Gerhard (p). All. Pitteri Mauro
Oderzo: Di Fede (p), Sirbu, Lorenzon (p), Sabiry 4, Pizzutto 4, Bigolin 12, Cancian, Lapo, Carrer An. 2, Vitale 2, Traini, Paraschiv 5, Carrer Al. 2. All. Reghellin Andrea
Arbitri; Bassan-Bernardelle
Match importante più per la classifica di Oderzo che per Arcobaleno. Le trevigiane matematicamente sono ancora in corsa per il secondo posto che vale la final-eight per la promozione in serie A1, anche se Mugello dista 3 punti a due gare dal termine. Non è il miglior Oderzo possibile, troppi errori e disattenzioni, contro un Arcobaleno coriaceo e mai domo nonostante ridotto dagli infortuni ai minimi termini. Arriva alla fine una vittoria larga ma non convincente totalmente
Per quasi dieci minuti hanno la meglio difese e portieri (1-1 al 9’). Il gol delle padrone di casa (2-1) ha l’effetto di una sveglia per le ospiti che con un parziale di 0-4 ribaltano la situazione (2-5 al 15’). La gara prosegue sui binari dell’equilibrio (8-11 al 25’) quando Mechanic System Oderzo prova un allungo (8-13 al 27’) ma non dà continuità al gioco e la frazione si chiude sul 10-14
Nel secondo tempo per alcuni minuti il canovaccio della gara non cambia con le trevigiane a tenere Oriago a distanza di sicurezza (13-16 al 36’). Mechanic System Oderzo Prova un allungo (13-19 al 39’) ma ancora una volta non prende in mano con decisione la gara e le veneziane riescono a rimanere in linea di galleggiamento (20-26 al 52’). Nel finale le ospiti con la possibilità di effettuare numerosi cambi, allungano fino al +9 finale (22-31)
Reghellin “Partita strana. Nel primo tempo abbiamo commesso tanti errori che non mi aspettavo. Ci sono alcune giustificazioni ma non dobbiamo allentare la nostra concentrazione. Vogliamo dare il meglio fino all’ultima gara per chiudere bene il nostro campionato”