Volksbank Oderzo con una formazione giovanissima (tutte under 17 tranne capitan Dipalma) inizia malissimo contro Dossobuono, regalando letteralmente alla forte formazione veronese il primo tempo, ma dà segnali di ripresa già nel secondo tempo. Buona la prestazione con l’altrettanto forte Mezzocorona la sera, con un primo tempo giocato alla pari e una ripresa senza crollo totale. Buona la vittoria contro il giovane Besenello e infine incredibile e meritata vittoria contro il forte Brixen nella gara conclusiva. Oderzo chiude così al terzo posto dietro a Dossobuono e Mezzocorona il primo concentramento under 20 nazionale
OLIMPICA DOSSOBUONO – VOLKSBANK ODERZO 39-16 (23-4 p.t.)
Dossobuono: Cabrini Mad (p), Cabrini Mar. 9, Salvaro El. 2, Zorzella 3, Salvaro Em. 9, Pavanini 5, Ingrassia 8, Bujor, Radulescu (p), Angelini 3. All. Barani Elena
Oderzo: Di Fede (p), Lorenzon (p), Dipalma 1, Sabiry, Bigolin 1, Piccoli 1, Lapo 1, Carrer An. 1, Bordin 1, Gobbo 1, Tomasella, Paraschiv 3, Zanchetta, Carrer Al. 6. All. Reghellin Andrea
Arbitri: Moser-Wieser
Primo tempo come detto senza storia. Oderzo con Bigolin presente solo per i rigori, parte malissimo (5-0 al 5’). Segna Dipalma (5-1 al 6’) ma di nuovo è solo Dossobuono che si porta presto in grande vantaggio (10-1 al 12’). La rete di Carrer Alessandra (6 reti) firma il 10-2 al 13’ che ovviamente non impensierisce la squadra veronese che continua a infierire su un Oderzo rinunciatario e con convinzione pari quasi a zero. Il parziale di 10-0 è pesantissimo (20-2 al 23’). Nel finale Lapo e Gobbo rendono solo un po’ meno amaro il risultato (23-4)
La strigliata di fine primo tempo rispedisce in campo un Oderzo quantomeno maggiormente combattivo. Subito a segno Paraschiv e Alessandra Carrer (23-6 al 33’) cui Dossobuono risponde con un perentorio 4-0 (27-6 al 36’). Le veronesi tirano momentaneamente i remi in barca e Volksbank Oderzo ne approfitta per trovare un contro parziale di 1-7 (28-13 al 44’) con Carrer Anna, Piccoli e Bordin che trovano la via del gol e Lorenzon tra i pali a compiere numerose parate. La situazione induce il coach veronese al time-out. Al rientro è di nuovo un Dossobuono dominante che non perdona nulla e si porta sul + 18 (33-15 al 51’). Oderzo gioca il finale di gara con le piccole convocate e Dossobuono ne approfitta per allungare (39-16 finale). Esordio senza paura in under 20 anche per Zanchetta (13 anni)
VOLKSBANK ODERZO – MEZZOCORONA 19-33 (11-16 p.t.)
Oderzo: Di Fede (p), Lorenzon (p), Dipalma 2, Sabiry 3, Bigolin 1, Piccoli, Lapo 1, Carrer An, Bordin 2, Gobbo, Tomasella, Paraschiv 5, Zanchetta, Carrer Al. 5. All. Reghellin Andrea
Mezzocorona: Wiedenhofer E. (p), Giacomozzi 1, Pfanzelter 2, Groff 8, Campestrini 6, Pedron (p), Raifer 2, Plattner 3, Mazzucchi 5, Giovannini 2, Wiedenhofer J. 1, Pilati 2, Molinari 1, Tenaglia.
All. Italiano Eleonora
Arbitri: Stilo-Wieser
Altra gara difficile per le piccole opitergine ma l’approccio alla gara è davvero ottimo, tanto che per quasi tutto il primo tempo vige il perfetto equilibrio. Nella ripresa un po’ di stanchezza opitergina e la maggior forza fisica e di esperienza delle trentine fanno la differenza
Segna prima Mezzocorona, ma poco dopo pareggia la piccola Bordin (titolare a 14 anni) (1-1 al 2’). Ancora botta e risposta con Dipalma a rispondere al gol trentino (2-2 al 3’). Si prosegue punto a punto con Oderzo a rispondere sempre al vantaggio delle rotaliane (5-5 all’11’). Prova una prima fuga Mezzocorona (5-8 al 14’) e Reghellin chiama time-out. Buono il rientro in campo per Volksbank Oderzo che va a segno con Sabiry e Paraschiv (7-8 al 16’). Segna Mezzocorona ma le opitergine non sono da meno e impattano con Carrer Alessandra e Sabiry (9-9 al 20’). Stavolta è time-out per Mezzocorona ma le opitergine sembrano reggere (10-11 al 23’). Il finale di tempo però vede Mezzocorona approfittare di alcuni errori difensivi della formazione veneta e la frazione che si chiude 11-16
Parte bene anche nella ripresa la formazione di “casa” Mezzocorona (11-19 al 33’) ma risponde Paraschiv (13-19 al 35’). Le trentine però sono decise a chiudere i discorsi e si portano al nuovo massimo vantaggio (17-27 al 50’) ma per Oderzo la gioia del bel gol di Lapo. Nel finale solo Paraschiv riesce in un paio di occasioni a trovare la via del gol mentre Mezzocorona allunga (19-33 finale)
VOLKSBANK ODERZO – BESENELLO 44-8 (25-5 p.t.)
Oderzo: Di Fede (p), Lorenzon (p), Dipalma, Sabiry 4, Bigolin 4, Piccoli 4, Lapo 2, Carrer An. 11, Bordin, Gobbo, Tomasella 6, Paraschiv 8, Carrer Al. 5. All. Reghellin Andrea
Besenello: Giordani 2, Penner, Goller 1, Cerantola, Emanuelli, Pedri, Perotti, Celfeza, Compare, Adami, Girardelli, Ebli 4, Bushi, Ferrari, Pizzini1. All. Dallacosta Nicola
Arbitri: Wieser-Niederwieser
Troppa la differenza tecnica tra le due formazioni. Reghellin che ruota ampiamente le atlete a disposizione e buone risposte da parte di tutte
Al 2-0 iniziale firmato Carrer Anna risponde Besenello (2-1 al 2’). Volksbank Oderzo però non fatica a contenere gli attacchi ospiti con una difesa 3-2-1 aggressiva e ottime individualità come Bordin e Sabiry. Nasce così un ottimo parziale di 9-0 (11-1 all’11’) con triplette di Paraschiv e Carrer Alessandra. Tre fiammate delle trentine (15-4 al 17’) ma poi è dominio opitergino con, tra l’altro, tre gol della piccola Tomasella (13 anni per lei) e doppietta di Lapo (23-5 al 25’). Proprio Lapo però è espulsa dalla coppia arbitrale in modo forse troppo affrettato, per un colpo in faccia apparso a tutti involontario. Il primo tempo termina su un eloquente 25-5
Nel secondo tempo esordio per Bigolin che scalda i motori in vista della gara del pomeriggio. Quindici minuti in campo per lei e quattro reti. A segno ripetutamente anche Piccoli e Carrer Anna (11 reti per lei) e parziale che vola sul 35-7 (43’). Nel finale Besenello va spesso a referto ma per le esclusioni. Oderzo ne approfitta per segnare ancor più facilmente chiudendo la contesa sul 44-8
BRIXEN – VOLKSBANK ODERZO 24-26 (11-11 p.t.)
Brixen: Oberrauch 2, Fadel, Dander, Hofer 2, Kiesenhofer S. 2, Rabanser 1, Kiesenhofer V, Habicher 11, Oberhofer, Ruhl, Mitterrutzner, Crepaz, Sozio 2, Buonomo, Obergasser 4, Springeth.
All. Bacher Gerhard
Oderzo: Di Fede (p) 1, Lorenzon (p), Dipalma 4, Sabiry 2, Bigolin 10, Piccoli, Lapo, Carrer An. 7, Bordin, Gobbo, Tomasella, Paraschiv 1, Carrer Al. 1. All. Reghellin Andrea
Arbitri: Wieser-Niederwieser
Prestazione fantastica nella quarta gara, a sole 3 ore dalla partita della mattina e con un panino nello stomaco, contro un’altra forte formazione come quella del Brixen composta da molte atlete che giocano in A1 e A2. Soprattutto la difesa ha lavorato individualmente e di squadra in maniera ottimale, soccombendo spesso solo per una minore prestanza fisica
Inizio gara ed è Bigolin (10 reti) con una tripletta a rispondere alle reti del Brixen (4-4 al 14’) con una Di Fede tra i pali semplicemente strepitosa. Segna Brixen (5-4 al 16’) ma risponde Oderzo con Dipalma e Carrer Anna (7 reti) ed è primo vantaggio (5-6 al 17’). La gara è avvincente e equilibrata e sul punteggio di 7-7 al 20’ è Reghellin a chiamare time-out ma solamente per far rifiatare le atlete e dare poche indicazioni. Al rientro è ancora un botta e risposta con Carrer Anna a siglare il gol del pari a fil di sirena (11-11)
Nel secondo tempo la musica sembra non cambiare con le altoatesine a portarsi in vantaggio un paio di volte (14-13 al 37’) ma pagando caramente un paio di esclusioni. Da segnalare il gol a porta vuota di Di Fede che approfitta dell’extra-player effettuato dalla squadra di casa (14-15 al 39’). È ancora parità qualche minuto dopo (17-17 al 42’) quando Oderzo piazza un primo allungo con un parziale di 2-5, andando a rete con cinque atlete diverse (Bigolin, Dipalma, Sabiry e le due Carrer) per il 19-22 al 48’). Stavolta è la Volksbank Oderzo a subire tre esclusioni consecutive e questo consente a Brixen di riavvicinarsi (23-24 al 55’). Al 57’ un episodio decisivo con Habicher (11 reti) che è esclusa per tiro in faccia a Di Fede. Sul successivo attacco Dipalma segna il +2 (23-25 al 57’). La difesa dell’Oderzo si fa granitica e Brixen non trova più la via del gol. Anzi è Oderzo a portarsi sul +3 con Carrer Anna (23-26 al 59’). Il gol altoatesino a fil di sirena non cambia la sostanza (24-26) e alla sirena è grande esultanza delle trevigiane per una vittoria non pronosticabile ma meritata
Reghellin “L’approccio alla manifestazione è stato simile allo scorso anno quando iniziammo con una brutta prestazione contro Cassano e poi andammo in crescendo. Anche stavolta è stato così, ma la partita finale contro Bressanone dimostra alle ragazze qual è il loro valore. E credo ancora una volta abbiano avuto la dimostrazione di cosa possono fare se trovano le giuste motivazioni e giocano di squadra”