Ariosto Ferrara vs Mechanic System 20:25 (p.t. 13:11)
Ariosto Ferrara: Colombo, Crosta 2, Fabbricatore 1, Gioia 8, Lobiundo, Manfredini, Marquez 3, Meccia 1, Penthaler, Piantini, Spronjch 1, Soglietti 4, Vitale.
Allenatore: Britos
Mechanic System: Costa 2, Di Pietro 8, Felet, Gherlenda, Jovanovska 3, Lolli, Marsano, Meneghin, Panayotova 5 , Pizzutto, Pugliara 4, Rauli, Traini, Ucchino 3,Vitobello.
Allenatori: Cavallaro, Nasta.
Arbitri: Fato – Guarini
Purtroppo in casa Pallamano Oderzo la partita di Ferrara è diventata lo spartiacque fra un campionato di vertice ed un campionato mediocre.
Mille i motivi che hanno determinato questa situazione, in primis sicuramente le assenze per infortunio (Poderi) e per maternità (Duran), ma subito dopo viene la difficoltà di ritrovare quelle certezze che hanno caratterizzato la prima parte del campionato, come si sa, vincere aiuta a vincere.
Durante tutto il primo tempo (13/11) si è respirata questa difficoltà, nonostante una buona Jovanovska che piano piano si sta inserendo nel gruppo, sicuramente per merito dell’estremo difensore estense ma, purtroppo, più per demerito delle venete.
Nella seconda frazione di gioco la partita ha preso un’altra piega.
Le Estensi sono state tenute a 7 reti segnate, e qui sta tutta la differenza rispetto al primo tempo di oggi, e rispetto alle ultime due partite con Casalgrande e Cassano.
Sicuramente una grande Babi Meneghin ha contribuito a rendere l’ottima difesa opitergina quasi inviolabile.
Nell’ultima parte del secondo tempo, nonostante spesso le Mechanic System fossero in inferiorità numerica, le ferraresi non riuscivano ad andare a rete.
Anche l’ultimo pressing a tutto campo delle padrone di casa è stato brillantemente superato, e anche in 5 contro 6, le nostre beniamine sono andate a realizzare un 20/25 liberatorio, soprattutto per il loro morale.
Bravissime finalmente in difesa nella seconda frazione, bravissime finalmente a credere in se stesse, bravissime finalmente a portare a casa positivamente un incontro chiave per il prosieguo del campionato.
Molto il lavoro da fare in palestra da parte del duo Cavallaro/ Nasta per continuare ad inseguire un sogno.
