Jomi Salerno vs Mechanic System 25:20 (p.t. 11:10)
Jomi Salerno: Ferrari, Trombetta, Dalla Costa 7, Motta, Coppola 3, Gomez 6, Fabbo, De Ciuceis, Napoletano 1, Piantini, Oliveri 1, Matos 2, Casale 2, Landri 3
All. Rajic
Mechanic System Oderzo: Carrer, Lorenzon, Gherlenda, Cattai, Di Pietro 5, Soldera, Meneghin, Romeo 5, Pizzuto, Duran 5, Lolli, Vitobello, Pugliese 2, Rauli 3
All. Andreasic, Cavallaro
23 dicembre 2018
Supercoppa italiana fra la vincitrice dello scudetto e la seconda classificata di Coppa Italia (dopo il ritiro del Conversano)
Sul caldissimo campo del Salerno, addobbato a festa per l’occasione, scendono in campo le pluridecorate ragazze della Jomi Salerno e le ultime arrivate, nel palcoscenico che conta della pallamano femminile italiana, della Mechanic System Oderzo.
Dopo il pareggio in campionato, di soli 15 giorni or sono, le prerogative per una grande partita, in diretta nazionale, ci sono tutte.
Ebbene, in campo si è vista la differenza di “abitudine” a disputare questi incontri.
Il Salerno cinico e spietato nei momenti clou, l’Oderzo, pur costruendo un numero maggiore di palle gol è stato, purtroppo, troppo impreciso per riuscire a vincere, non capitalizzando un numero infinito di tiri dai 6 metri, tiri ottimamente costruiti dalla squadra!
La partita sta tutta qui, le due formazioni si equivalgono, il risultato potrebbe sempre propendere o da una parte o dall’ altra, ma gli episodi e gli errori al tiro, fanno la differenza.
Le padrone di casa, facendo il loro, con Ferrari sugli scudi, hanno semplicemente sbagliato meno e punito ogni errore, anche ingenuo, delle ospiti.
I due allenatori hanno allestito delle buone difese ed hanno incitato, per tutto il tempo, le proprie ragazze a dare il massimo.
Ha vinto la squadra più abituata a questo tipo di competizioni.
Per le opitergine è stata persa un’opportunità di iscrivere, per la prima volta, il loro nome, nell’albo d’oro dei trofei nazionali.
Pazienza, è tutto rinviato a febbraio 2019 quando, a Oderzo, si disputeranno le final eight di Coppa Italia.
Brave ragazze !