A2F. IL “BRUCO” ODERZO DIVENTA FARFALLA NELLA RIPRESA

BESENELLO – PALLAMANO ODERZO 21-44 (13-17 p.t.)

Besenello: Coatti 3, Pizzini, Pisetta (p), Emanuelli, Benoni 7, Degasperi, Goller, Groff 5, Rossi, Compare, Piccolroaz, Mazzucchi 6, Girardelli, Ebli, Bushi. All. Dallacosta Nicola

Oderzo: Di Fede (p), Lion 5, Lorenzon (p), Dipalma 8, Pizzutto 7, Bigolin 11, Cancian 2, Soldera 2, Lolli 8, Carrer An. 1, Carrer Al. All. Reghellin Andrea

Arbitri: Cambi-Ganucci

Partita dai due volti quella disputata dalle nostre ragazze a Besenello. Un primo tempo ricco di errori in cui la squadra avversaria rimane in scia, lascia spazio nella ripresa a tutt’altra sinfonia suonata dalla banda di Reghellin. Una trasformazione degna della metamorfosi bruco-farfalla, con le opitergine a volare letteralmente fino al termine. Straordinaria prestazione anche dei due portieri Di Fede e Lorenzon (14 e 13 anni) che confezionano un 59% di parate

Primo tempo denso di errori si diceva con Oderzo che dopo il primo iniziale pareggio (2-2 al 5′) prova un allungo (2-4 al 8′) e poi anche sul +3 (3-6 al 12′) pur faticando e sbagliando tanto. Il vantaggio rimane inalterato per alcuni minuti (5-8 al 14′) quando Besenello approfittando tra l’altro di 3 rigori sbagliati da Oderzo, si riporta sotto (7-8 al 16′). E poi addirittura al pari (9-9 al 18′). Al 20esimo ancora parità (10-10) quando Oderzo rompe un pò gli indugi, si sveglia dal torpore della buia palestra e con un parziale di 1-5 segna il primo tempo (11-15 al 25′). Il finale di frazione è sul 13-17

Non parla Reghellin nell’intervallo. Serve solo una presa di coscienza da parte di tutte. E così sarà

Un inizio frazione che illude le trentine (15-18 al 33′) lascia spazio allo show opitergino. Nei venti minuti successivi, ripetiamo venti minuti, segna solo Oderzo. E lo fa con regolarità, classe, velocità mentre Besenello vede ogni attacco respinto da Pizzutto e compagne, e dai portieri trevigiani. Il parziale è pazzesco 0-19 con cui Oderzo spazza via Besenello (15-37 al 52′). Nel mezzo il rosso diretto per spinta in contropiede della trentina Goller. Negli ultimi minuti un certo appagamento porta a qualche errore nuovamente e un calo di tensione difensiva che consente alle trentine di limitare il divario finale (21-44)

Reghellin “C’era il rischio di prendere sottogamba questa gara, e probabilmente le ragazze pur inconsciamente lo hanno fatto, ed il primo tempo è stato davvero mal giocato. Ero certo del cambio di marcia nella ripresa perchè dovevano uscire i veri valori. Ora con la senior pausa in cui si potrà lavorare in vista del rientro il 15 gennaio

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