A2F. MECHANIC SYSTEM ODERZO CHIUDE CON ONORE UNA BELLA STAGIONE, MANCA SOLO LA CILIEGINA DELL’ULTIMA POSSIBILE VITTORIA

MECHANIC SYSTEM ODERZO – LAUGEN TISENS 31-35 (12-18 p.t.)

Oderzo: Di Fede (p), Habli, Lion 3, Lorenzon (p), Dipalma 4, Pizzutto 3, Bigolin 8, Sabiry, Cancian 3, Soldera 1, Zanotto (p), Carrer An. 2, Vitale 7, Gobbo, Carrer Al. All. Reghellin Andrea

Laugen: Ennemoser (p), Huber L, Zöggeler, Carotta 5, Muller 9, Emer 6, Gruber 1, Mattei, Mair 5, Koenig (p), Silbernagl, Moujahid 9, Huber N, Maurer, Falser. All. Zöschg Karl Heinz

Arbitri: Pasqualin-Rossetti

Laugen e Oderzo, rispettivamente terza e quinta in classifica, danno vita ad una partita bella, veloce, pulita e divertente per il folto pubblico. Tra gli altri a tifare per le nostre ragazze sugli spalti i ragazzi ucraini accolti ed ospitati dalla nostra comunità, vestiti con le tute donate dal nostro sponsor Mechanic System. Assente Lolli, ma presente per l’occasione il portierone Zanotto Michela

Alla fine ha la meglio Laugen, Oderzo esce tra gli applausi ma dispiaciuto per non aver chiuso con la vittoria, che è parsa possibile, la stagione di A2

Parte meglio Laugen che approfitta di alcune disattenzioni difensive della squadra di casa portandosi facilmente sul +3 (2-5 al 8′) e subito Reghellin chiama time-out per sistemare alcune situazioni. Si gioca punto a punto e il divario non cambia sostanzalmente fino a metà tempo (7-10 al 16′). Il nuovo allungo delle bolzanine spaventa le opitergine (7-12 al 18′) tanto che il coach locale si gioca il secondo time-out. Buona la risposta delle ragazze che rosicchiano un paio di punti (10-13 al 23′). Negli ultimi minuti però la frenesia per tentare l’aggancio, gioca a sfavore delle nostre grintose ragazze che commettono alcune palle perse che diventano facili reti per le ospiti che chiudono la prima frazione sul +6 (12-18), onestamente troppo per quanto visto

Nell’intervallo viene chiesto una compattezza maggiore in difesa, e una maggior pazienza in attacco

L’inizio di ripresa sembra essere devastante (13-20 al 32′), ed invece Oderzo gioca come non mai, grande difesa e micidiali attacchi. Il parziale è un esaltante per il pubblico 6-1 (19-21 al 38′). E partita riaperta. Laugen reagisce e si porta sul +4 (19-23 al 41′). Ma Oderzo non molla mai con il distacco che balla tra le 3 e le 5 reti. Al 50′ Laugen segna il +6 (24-30) ma Oderzo non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca. E si riporta nuovamente a quattro lunghezze (27-31 al 53′). L’episodio che Oderzo non sfrutta purtroppo è la doppia esclusione quasi contemporanea di due bolzanine, riuscendo nella malaugurata impresa di subire rete in 6 contro 4 (29-33 al 56′). Si gioca senza freni fino al termine. La gara si conclude sul 31-35. E alla fine foto festosa che unisce le due squadre e gli amici ucraini

Reghellin “Ci tenevamo molto a questa gara. All’andata avevamo preso una bella scoppola, pur con le avversarie decimate. Oggi abbiamo dimostrato , per chi ancora aveva dubbi, quanto grande è stata la nostra crescita. Non sono deluso per la sconfitta, questo sarebbe se non avessimo giocato come sappiamo. Sono amareggiato perchè con un primo tempo un pò più attento credo questa gara sarebbe finita in modo diverso

Carrer vicepresidente “Nonostante un inizio di stagione incerto dovute alle problematiche del covid e anche alle incognite di una squadra giovanissima e nuova, dobbiamo riconoscere il massimo impegno delle nostre ragazze. La società è pienamente soddisfatta dei buoni risultati ottenuti ed è già pronta a ripartire per una nuova stagione, speriamo ancora più ricca di successi

ceghe