CELLINI PADOVA – MECHANIC SYSTEM ODERZO 20-29 (7-16 p.t.)
Cellini: Danieli (p), Ceroni 1, Okorie 1, Griggio 1, Bozza 1, Zannoni 4, Damean, Eghianruwa (p), Miletic 2, Rettore 6, Zerbinati 1, Pedron 3, Flesca. All. Marchionni Mauro
Oderzo: Di Fede (p), Paraschiv A. 4, Lorenzon (p), Dipalma, Sabiry, Pizzutto 1, Bigolin 13, Piccoli 1, Lapo, Carrer An. 1, Vitale 2, Gobbo, Traini 3, Paraschiv S. 4, Benhatit, Gosav. All. Reghellin Andrea
Arbitri: Pasqualin-Rossetti
Oderzo doveva dimostrare in questa gara una solidità difensiva migliore e uno spirito di squadra rinforzarto. L’avversario di turno, il giovanissimo Cellini (praticamente un under 16) era sulla carta ideale a questo scopo. E in effetti il primo tempo ha dato certezze e sicurezze alla squadra trevigiana che poi, forse paga del vantaggio acquisito, non ha spinto nella ripresa. Oggi tra le altre cose erano indisponibili Lapo, Dipalma, Sirbu, Cancian e Carrer Alessandra, tutti elementi che potranno dare il loro contributo presto
Al gol iniziale di Padova, risponde con un parziale di 0-4 Oderzo (1-4 al 6′). Al 10′ il gap è ancora di tre reti (3-6). Sul punteggio di 3-7 è il coach ospite a chiamare il minuto di sospensione chiedendo maggior cinismo davanti alla porta avversaria. E pian piano le opitergine scavano il solco, guidate da un’ottima Bigolin (13 reti per lei) portandosi prima sul +5 (7-12 al 22′) e dilagando poi nel finale (7-16 al 30′) ruotando quasi tutte le atlete a disposizione
La nota stonata del giorno è una seconda frazione meno concentrata rispetto alla prima dove per quasi metà tempo il divario rimane pressochè invariato (13-23 al 43′), ma che un passaggio a vuoto delle ospiti riduce a sette reti il distacco (16-23 al 45′). Sul punteggio di 18-25 al 53′ il terzo time-out ospite regala la giusta serenità e spazio in campo alle giovanissime. Il divario ritorna sul +9 con cui si chiude l’incontro (20-29)
Reghellin “Stiamo ricostruendo un pò la squadra dopo alcune partenze estive e alcuni graditi rientri. Oggi c’erano anche numerose assenze, ma ho attinto ancor più dal nostro florido settore giovanile. La gara poteva nascondere insidie se non l’avessimo approcciata nel modo giusto, e invece in questo le ragazze sono state brave. Ora abbiamo tre settimane per preparare la partita contro le Guerriere Malo, grande favorita per il primo posto del girone“
ceghe
