MEZZOCORONA – WURBS ODERZO 36-17 (17-10 p.t.)
Mezzocorona: Agostini 5, Betta, Buratti 1, Dalla Valle 9, Demattio 1, Giacomuzzi (p), Giovannini 1, Gislimberti 6, Groff 5, Italiano 3, Lona 5, Paoli (p), Pavlovic, Pilati, Sontacchi, Terrizzi. All. Giovannini Sonia
Oderzo: Bigolin 2, Bortoletto, Calderan, Celante (p), Di Fede (p), Fiorin 2, Lolli 2, Lorenzon 8, Moro 3, Piccoli, Traini. All. Reghellin Andrea
Arbitri: Russo-Testa
Sconfitta doveva essere da pronostico, e sconfitta è stata. Wurbs con media età di poco superiore ai 16 anni e assenze a non finire, nulla può contro un Mezzocorona al completo e cinico. Molti però gli aspetti positivi da esaltare in casa opitergina. A partire da un primo tempo giocato quasi interamente alla pari con capitan Lorenzon trascinatrice (8 reti per lei), per finire con il quarto d’ora finale con dentro le piccole (2005-07) e i gol di Bigolin (2006).
Pronti-via Oderzo schiera una formazione inedita e i primi minuti ne approfitta Mezzocorona per provare l’allungo (5-1 al 5′). Time-out ospite e Oderzo comincia a giocare veramente alla pari delle trentine. Al 9′ infatti il punteggio è di 6-4 . Il divario rimane di due reti, anche grazie ad un ottimo primo tempo di Celante tra i pali, fino a dieci minuti dal termine (10-8 al 20′). A quel punto prova un nuovo allungo Mezzocorona (13-8 al 23′) ma Oderzo risponde prontamente (13-10 al 25′). Purtroppo i minuti finali, senza cambi, sono fatali alle ospiti che subiscono un 4-0 che non meritano. Il primo tempo si chiude con un passivo di 7 reti che non rispecchia quanto visto in campo.
La ripresa parte con Oderzo che illude per qualche minuto (18-12 al 33′) di poter tentare una clamorosa rimonta, ma Mezzocorona schiaccia sull’acceleratore e scappa via (22-12 al 38′). Oderzo rimane a debita distanza (24-14 al 45′) quando Reghellin decide di dare la possibilità alle under 15 presenti in panchina e di risparmiare le under 17 in vista di domenica. Spostata capitan Lorenzon all’ala sinistra, rimangono in campo Lolli e Traini rispettivamente ala destra e pivot, nei ruoli chiave dei terzini vengono inserite Bigolin-Bortoletto-Piccoli (insieme 40 anni) ed in porta la baby Di Fede (12 anni e solo da 4 mesi nella pallamano). Primo tiro del Mezzocorona prontamente parato da Rachele. Ok sarà anche l’unico della sua gara, ma quanta soddisfazione per lei. Bortoletto in attacco prova diverse volte il tiro, spesso ben indirizzato ma con ancora poca forza per essere incisivo e vincente. Chi invece trova due reti di pregevole fattura è Bigolin dalla distanza. Mezzocorona in tutto questo ne approfitta per allungare pesantemente, ma questo è un dato solo statistico.
“Gara positiva. L’approccio un pò difficoltoso era prevedibile, ma abbiamo disputato un ottimo primo tempo. La stanchezza ci ha fatto cedere un pò nel primo quarto d’ora della ripresa, ed allora ho colto l’occasione per dare ampio spazio alle piccoline che si sono impegnate quanto le grandi. Bene così. Ora speriamo di recuperare alcune giocatrici in vista delle prossime gare, così da poter giocarcele per sessanta minuti”
by Ceghe
