BRUNICO – WURBS ODERZO 32-15 (16-7 p.t.)
BRUNICO: Aichner 6, Galletti 1, Gatterer 5, Innerhofer, Maurberger 6, Neumair, Pescoller, Pfeifhofer, Purdeller 3, Santi, Troier 7, Vidic 1, Volgger, Zingerle 3. All. Durnwalder Helmut
ODERZO: Biondo 3, Calderan, Dipalma No, Fiorin 1, Gattel (p), Iballi, Lion 2, Lolli 2, Lorenzon 2, Moro 2, Paraschiv 2, Traini 1. All. Reghellin Andrea
Arbitri: Russo-Wieser
Partita coraggiosa la prima delle giovani opitergine (nemmeno a 17 arriva la media età della squadra) al cospetto di un Brunico esperto e forte. Alcune assenze pesanti anche tra le ospiti, oltre alla prima trasfertona di tre ore per quasi tutte, sono elementi da considerare nell’analisi complessiva.
Oderzo segna per primo con capitan Lorenzon, ma Brunico reagisce e sorpassa (2-1 al 2′). Oderzo impatta con Lion (2-2) ma sarà l’ultima volta che ciò accade. Brunico infatti accelera, e soprattutto approfittando di alcuni banali errori tecnici delle opitergine, scappa via nel punteggio (8-2 al 10′). Corre ai ripari Reghellin chiamando time-out, e la squadra reagisce. Nel quarto d’ora successivo infatti si gioca alla pari contro le quotate altoatesine, che a onor del vero iniziano una certa rotazione con la panchina. Biondo e Lorenzon tengono il divario sotto le 5 reti fino a cinque minuti dal termine (12-7 al 25′), anche grazie ad una splendida pelle d’orso della quindicenne Gattel tra i pali. Oderzo però perde lucidità e soprattutto alcuni sanguinosi palloni che le padrone di casa prontamente trasformano in gol, piazzando un nuovo break che taglia le gambe alle ospiti (16-7 al 30′).
I primi dieci minuti della ripresa sono peraltro i migliori delle opitergine. Brunico rientra con quasi tutte le titolari, ma le nostre “piccole” hanno coraggio e grinta da vendere oggi. Lion e Moro confezionano gol e assist, e il divario si riduce perfino leggermente (20-12 al 40′) con una bordata di Paraschiv. A questo punto Brunico con Aichner e Troier decide di chiudere la gara, ancora una volta sfruttando disattenzioni di inesperienza di Oderzo, con un parziale di 5-0 che chiude ogni velleità ospite (25-12 al 46′). Ancora una volta serve il time-out, ed ancora una volta le ragazze riprendono a spingere per onorare la gara fino al termine. A sette minuti dalla fine il divario è sostanzialmente invariato (27-14 al 53′). Reghellin decide a questo punto di utilizzare gli ultimi minuti di gara per provare alcune soluzioni offensive ancora poco “digerite” in allenamento. Ne consegue qualche errore di troppo ma anche un paio di gol di pregevole fattura. La gara si conclude sul 32-15. Brunico felice per i due punti, Oderzo non felice per la sconfitta ma fiducioso per il gioco espresso in prospettiva futura.
“Abbiamo iscritto la squadra al campionato di serie A2 per dare la possibilità a queste atlete di confrontarsi contro squadre molto più forti e preparate. Tutto quello che faremo quest’anno sarà un enorme bagaglio di conoscenza che queste giovanissime ragazze potranno utilizzare in futuro. Tra loro ci sono molte atlete su cui la società è certa potrà contare tra qualche anno per il ricambio in serie A1. In questa gara contro Brunico abbiamo peccato in elementi tecnici facili, pur giocando una buona pallamano, a tratti ottima. La strada è lunga ma è chiaramente quella giusta“
by Ceghe
