A2M – Cassano Magnago vs Pallamano Oderzo (p.t. 16:14) Ris. Fin. 32:31
Cassano Magnago: Martin 1, La Bruna 2, Branca 4, Bassanese 4, Moro 1, Salvati, Colombo, Guazzi, Possamai 9, Braggion, Degio 3, Bortoli 5, Visentin 3, Barboso, Lazzari, Bortignon.
Allenatore: Davide Kolec
Pallamano Oderzo: Franceschini 1, Marcuzzo A. 2, Pikalek 14, Marcuzzo M. 2, Segat 3, Franzin, Makosa, Grzinic 5, Mazzariol N., Da Fré 1, Brocchetto, Nicoletti 3, Andreon.
Allenatore: “Micio” Brakocevic
Arbitri: Rizzu Sarah e Licheri Francesco
Ad aspettare l’Oderzo al PalaTacca, c’é la formazione titolare del Cassano Magnago, con 5/6 giocatori che normalmente compongono le fila della squadra che disputa anche il campionato di A1.
Una compagine fortissima che non sempre viene schierata in A2 quando in concomitanza c’è un match di A1.
Di fronte a tale schieramento la Pallamano Oderzo dimostra un notevole livello di crescita e gioco di squadra, già messo in evidenza contro il Molteno.
Ne nasce una partita veloce, dinamica, con 63 reti in 60 minuti che, a volte, mette a dura prova la coppia arbitrale.
Oderzo parte a razzo sorprendendo i forti giocatori del Cassano, prima con un parziale di tre a zero, poi mantenendo il vantaggio fino al ventitreesimo minuto.
I varesini riagguantano il risultato già al ventesimo ma gli opitergini riescono comunque a mantenere il controllo dell’incontro.
Il Cassano si trova in vantaggio di una rete allo scadere del primo tempo, quando la coppia arbitrale concede un tiro franco dai 9 metri che Possamai trasforma staccando il piede da terra.
Brakocevic protesta ma la rete viene convalidata e Cassano va al riposo sul +2 (16-14).
La ripresa vede Cassano in rete due volte consecutive (18-14), massimo divario registrato nel match, ma Oderzo risponde con due reti di Segat e Grznic, mantenendo il fiato sul collo ai padroni di casa.
Coach Brakocevic gioca la carta del doppio pivot, con Nicoletti subito mattatore in mezzo alla difesa avversaria.
E’ Pikalek (miglior realizzatore dell’incontro con 14 reti) a portare l’incontro in parità sul 22-22 al dodicesimo della ripresa.
Da li in poi un estenuante punto a punto che scalda il folto pubblico presente, fino agli istanti finali in cui Pikalek mette a segno la rete del pareggio allo scadere della frazione.
Nei tre secondi che precedono la sirena si compie il il destino della partita: veloce ripartenza del Cassano, palla a Possamai che si trova di fronte Manuel Marcuzzo, i due si toccano, il varesino piroetta a terra e “… ai posteri l’ardua sentenza”.
Ne segue un fitto confabulabolo, con pubblico di casa e panchina a chiedere il rigore, che alla fine viene concesso e decreta la vittoria dei varesini, non prima di un cartellino rosso all’innocente Grzinic.
Per i ragazzi dell’Oderzo questa lunga trasferta (750 km) lascia una insanabile amarezza ma, allo stesso tempo, il valore dimostrato contro la seconda compagine del campionato fa intravedere che il traguardo salvezza è possibile, nonostante le avversità.
Ora, per gli opitergini, un turno di riposo e poi in casa sarà di scena il Vigasio, che nel frattempo affronterà a sua volta il Cassano. Pronostico a favore dei veronesi: i varesini saranno costretti a schierare le seconde fila dato che quasi alla stessa ora si giocherà Bologna-Cassano nel campionato di A1.
by Nicola Zoppa
