A2M Metalsider Mezzocorona – Oderzo Ris. Fin. 26 – 25 (p.t. 11 – 15 )
Mezzocorona: Rossi N. 11, Tonelli, Boev 3, Rossi F., Mittersteiner 2, Pescador, Rossi L., Luchin, Franceschini, Bellini, Andreis, Marzari, Comparin, Pedron 9, Martone, Stocchetti 1.
Allenatore: Laera Antonj
Oderzo: Campo Dall’Orto, Malisan, Marcuzzo A., Mazzariol R. 2, Ongaro 1, Tonon, Battistella, Marcuzzo M. 2, Andreon, Segat 8, Da Fré 3, Mazzariol N., Grzinic 9, Franzin
Allenatore: “Micio” Brakocevic
Arbitri: Plotegher e NiederWieser
Perdere all’ultimo secondo dopo aver condotto per tutto l’incontro.
Sconfitta bruciante?
Peggio, una super beffa se a questo si aggiunge anche il risultato della partita di inizio campionato ad Oderzo.
E dire che gli opitergini hanno dato lezione di pallamano per buona parte dell’incontro.Un inizio bruciante: parziale di 5-0 con il Mezzocorana capace di andare in gol solo dopo trascorsi 8 minuti.
Assente Pikalek, il gioco è nelle mani di Riccardo Mazzariol con la sua prima vera partita sulle gambe dopo il lungo infortunio.
Gioco veloce, che spesso chiama in causa Matthias Segat che si dimostra infallibile sulla fascia sinistra.
In porta la rassicurante presenza di Andrea Battistella fa si che l’Oderzo possa tranquillamente gestire i primi trenta minuti portando le squadre al riposo con un margine di +4 sui padroni di casa.
Ripresa ancora con l’Oderzo sugli scudi, Grzinic più libero nel movimento grazie alla presenza di Mazzariol tenta spesso l’uno contro uno ed in più risulta infallibile dai 7 metri.
Serata negativa invece per i pivot che si sono alternati in campo, le loro conclusioni ravvicinate sono state bloccate dal portiere.
Nonostante questo Oderzo si riporta sul +5 a metà ripresa (15-20) e poi (16-21).
E’ il momento chiave dell’incontro, Riccardo Mazzariol viene marcato a uomo con l’obiettivo di escluderlo dal gioco.
Questa mossa mette in difficoltà i compagni che cercano di forzare le conclusioni al tiro ma alla fine permettono ai giocatori rotaliani di tornare in possesso della palla e infilare un parziale di 4-0, accorciando il gap sul 20-21.
La partita prosegue “punto a punto” finchè a 7 minuti dal termine vengono esclusi per due minuti sia Mazzariol che Campo Dall’Orto.
Nonostante l’inferiorità numerica Oderzo mantiene il risultato.
Il finale è da brivido, in un minuto e mezzo succede che il Mezzocorona passa in vantaggio, Oderzo pareggia con un sottomano Segat e poi la beffa finale: rimessa sui 9 metri, scappa Rossi al tiro che insacca all’ultimo secondo.by Nicola Zoppa
