A2M. Pallamano Oderzo vs Ferrara United (p.t. 9 – 10) Ris. Fin. 20 – 18
Pallamano Oderzo: Campo Dall’Orto, Giolo , Ongaro , Mazzariol 2, Paladin A,12 . Paladin M.6, Marcuzzo A., Radovcic , Tonon, Franceschini , Vendrame, Parro , Makosa, Milovanonvic.
Allenatori: Alessandro Cavallaro e Angelo Bufardeci
Ferrara United: Scalabrin, Sigolo, Garani 2, Hristov A.2, Sgargetta C. 9, Rosato, Hristov V. 2, Marzocchi, Barta 2, Castaldi 1, Gavagna, Sgargetta D., Brancaleoni A., Brancaleoni F..
Allenatore: Lucio Ribaudo
Arbitri: Rossi e Curci
La capolista si aggiudica la supersfida della quinta giornata di ritorno al termine di una gara intensa, nervosa, costellata di episodi a cui la coppia arbitrale ha faticato a tenere testa ed è culminata con 3 espulsioni a 8 minuti dal termine.
Senz’altro partita sentitissima da entrambe le formazioni, e per di più Ferrara aveva inflitto l’unica sconfitta agli opitergini nel girone d’andata.
Per Oderzo, reduce dalla dolorante sconfitta subita con il Taufers, fondamentale era non commettere un passo falso in casa.
A dar fiducia ai compagni ci ha pensato un Andrea Paladin in serata stellare; portano la sua firma 12 reti su un totale di 20 dell’Oderzo.
Padroni di casa facilmente a segno alle prime battute con gli ospiti che approcciano il match con una certa irruenza e con i primi minuti di sospensione che scattano per gioco falloso.
Oderzo cerca subito l’allungo 5-2 ma Ferrara ricuce e riaggancia la parità (6-6) al 15°.
Da quel momento è un continuo punto a punto che sorride agli ospiti, tanto che vanno al riposo in vantaggio di una rete.
Squadre che ritornano in campo con ulteriore “verve”, si combatte su ogni pallone, con la difesa opitergina più efficace e ordinata, che tiene oltre i 9 metri i giocatori ospiti, che faticano a concludere grazie ad un buon Milovanovic e Makosa che si sono alternati tra i pali.
Spina sul fianco, grazie alla sua grande esperienza, Corrado Sgargetta, l’altro giocatore del match che ha fatto la differenza, 9 reti totali.
Gli ultimi 10 minuti dell’incontro sono fondamentali, Oderzo riesce a operare il +2 e Ferrara non ci sta.
Il nervosismo agonistico porta a più riprese i giocatori estensi in panchina con 2 minuti di sospensione e tiri dai 7 metri a favore dei trevigiani, saranno 7 alla fine quelli assegnati di cui 6 realizzati.
A 8 minuti dal termine, come premesso, l’episodio che culmina con le tre espulsioni immediate: Matteo Paladin e Elvis Radovcic (Oderzo), Vesalin Hristov (Ferrara United).
A spegnere le ultime velleità degli ospiti ci pensa Andrea Paladin con due reti, la prima sul 19-16 e poi, quando il Ferrara riesce a ricucire lo strappo sul 19-18, l’importante 20-18 a 40 secondi dal termine.
Importante per la capolista mantenere il vantaggio sugli inseguitori, pattuglia che, frutto dei risultati del 5° turno di ritorno, si assottiglia a Taufers e Vigasio.
Unica nota stonata l’infortunio ad una spalla patita dall’ala Filippo Campo Dall’Orto ,che lo costringerà ad uno stop di una ventina di giorni.
by Nicola Zoppa
