A2M. CONTRO IL SAN VITO MILOVANOVIC SALVA IL RISULTATO

A2M San Vito Marano – Oderzo (p.t. 13 – 16 ) Ris. Fin. 27 – 28

San Vito Marano: Andriolo, Dalla Riva, Cavedon 8, De Marchi 5, Zaltron 4, Pilastro 3, Sella, Schiavon 2, Valenzi, Danieli 3, Dal Mastro, Maddalena 1, Balasso 1.

Allenatore: Roberto Stedile.

Oderzo: Campo Dall’Orto 4, Giolo 2, Ongaro, Mazzariol 5, Paladin A, 5. Paladin M.5, Radovcic 6, Marcuzzo M., Tonon, Franceschini, Giacomazzi , Hadzimujic 1, Makosa, Milovanonvic.

Allenatore: Alessandro Cavallaro e Angelo Bufardeci

Non è facile riprendere la marcia dopo una lunga pausa di un mese.
Per l’Oderzo la ripresa del campionato di A2 è coinciso con la trasferta a San Vito di Leguzzano per incontrare il fanalino di coda, San Vito Marano.
E tra i tanti santi, se mi è lecito, il miracolo l’ha compiuto “San Marko”.
Proprio Marko Milovanovic portiere dell’Oderzo ha salvato capra e cavoli sul filo della sirena finale parando il tiro che avrebbe potuto portare in parità l’incontro.
La ripresa agli incontri ufficiali dopo così tanto tempo può riservare sorprese.
Lo si è potuto notare sin dai primi minuti di gioco in cui l’Oderzo ha creato limpide occasioni che o si sono stampate sul palo o brutalmente sparate fuori.
Errori che non appartengono al repertorio dei ragazzi di coach Cavallaro.
E tra questi passaggi a vuoto, ne ha approfittato la squadra di casa, più regolare, più elementare a volte, ma che ha svolto degnamente il suo compitino.
Il San Vito Marano riesce a tenere testa agli opitergini nei primi otto minuti di gioco dove di trova anche a condurre l’incontro.
Dal parziale di 5-5, gli ospiti non senza difficoltà, passano a condurre di quelle 2/3 lunghezze che servono per non avere il fiato sul collo degli avversari.
In particolare gli ultimi 10 minuti del primo tempo le azioni si fanno più fluide con una buona percentuale al tiro.
Al riposo sul 13-16, la ripresa inizia con tre marcature di fila di Andrea Paladin e una di Campo Dall’Orto e Oderzo passa a condurre con un parziale di +5, 15-20 e poi 16-21.
Da lì in poi sembra che si sia accesa la spia della riserva ai giocatori trevigiani.
Il San Vito Marano, senza fretta ha giocato le sue opportunità e piano piano si è paurosamente avvicinato: 23-24 la prima volta a 13 minuti dalla fine.
Poi incontro terribilmente in bilico con la paura di sbagliare da entrambi gli schieramenti.
Oderzo con Radovcic e Matteo Paladin si porta nuovamente sul +3 (25-28) a due minuti dal termine e gli ultimi 120 minuti sono stati di marca vicentina.
Hanno saputo sfruttare l’eccessivo rilassamento dei giocatori ospiti che pensavano di aver già chiuso e portato a casa l’incontro.
Due minuti al cardiopalma con la rimonta bloccata proprio a tre secondi dal termine da una paratona di Milovanovic su giocatore di casa trovatosi solo davanti al portiere.
Per gli opitergini due punti importanti per mantenere la vetta e sabato prossimo con l’Emmeti sarà decisivo ritornare a disputare match ad alto livello.