A2M Pallamano Oderzo – Molteno (p.t. 11 – 6) Ris. Fin. 26 – 23
Pallamano Oderzo: Franceschini, Marcuzzo A. 3, Hadzimujic, Pikalek 2, Marcuzzo M. 3, Campo Dall’Orto, Segat 5, Malisan, Cescon, Makosa, Franzin, Grzinic 10, Mazzariol N., Da Fré 1, Nicoletti 2, Andreon.
Allenatore: Micio Brakocevic
Molteno: Radaelli M., Campo, Beretta, Radaelli G. 1, Mella 5, Marzocchini 5, Balogh, Alonso 3, Pirola 1, Zanoletti, Brambilla 1, Galizia 2, Dell’Orto 2, Frigerio 1, Tagni 2
Allenatore: Alfredo Rodriguez Alvarez
Dopo 6 sconfitte consecutive, che avevano minato nello spirito giocatori e società, arriva la vittoria della svolta.
Contro una delle formazioni più prestanti del campionato e ai vertici dello stesso, coach Brakocevic ha rivoluzionato il gioco ma soprattutto sono stati gli stessi giocatori a seguire le raccomandazioni e i suggerimenti del mister.
Arriva così una vittoria che dà morale ma che corrisponde al reale valore dei ragazzi di Brakocevic.
Lui stesso amava ripetere: “credo nei ragazzi, sono una buona squadra, solo che non mi ascoltano”.
Questa volta contro il Molteno tutte le prescrizioni sono state rispettate, difesa impenetrabile, 1 solo gol del Molteno nei primi 23 minuti di gioco.
Oltre ad un’ottima difesa, un “gatto tra i pali”, uno strepitoso Riccardo Malisan che si è opposto alle conclusioni dei giocatori lombardi.
Gli opitergini hanno speso molto nel chiudere ogni varco al Molteno e un pericoloso rilassamento negli ultimi sette minuti della prima frazione, ha permesso alla squadra ospite di andare a segno altre 5 volte.
A riposo sull’11 a 6, il Molteno ha cercato in tutte le maniere di riprendere in mano l’incontro.
Un po’ alla volta, causa imprecisioni al tiro degli opitergini, 2 rigori falliti, 2 contropiedi conclusi sul portiere, hanno dato la possibilità al Molteno di farsi nuovamente e pericolosamente sotto.
Al 9° minuti della ripresa, distacco ridotto ad una sola lunghezza: 13-12.
Altre volte l’Oderzo si è trovato a condurre al termine della prima frazione di gioco per poi crollare nella ripresa.
Questa volta, concentrazione al massimo e la convinzione di saper dominare l’avversario.
Grazie ad una grande prestazione di Aljiaz Grzinic, top scorer dell’incontro con 10 reti, Oderzo ha saputo gestire le folate del Molteno,
Nuovo allungo opitergino (18-13) al 16° e (19-14) al 17°, le cinque reti di margine non sono una certezza quando hai a che fare con formazioni che lottano fino alla fine, con giocatori come Alexis Marzocchini pronti a rubare palla e mai domi.
Nuovo colpo di reni degli ospiti ed eccoli pericolosamente a -1 (20-19) a sei minuti dal termine.
E’ qui che è uscita finalmente la maturità acquisita dalla squadra che con le reti di Grzinic (rigore), e poi Nicoletti, Segat, Pikalek e Marcuzzo porta in sicurezza il risultato sul 25-21 ad un minuto dal termine.
Inutile il forcing finale del Molteno, a spegnere ogni speranza un contropiede finalizzato dal pivot Marcuzzo (26-22) a 15 secondi dalla fine. Vittoria importante ai fini della classifica ma ancora più sulla capacità della formazione opitergina, ancora ultima pari merito con l’Arcom, ma con il terzo miglior attacco del campionato e con la difesa più perforata.
Difesa che finalmente è riuscita a trovare le quadra, un buon punto di partenza in ottica salvezza.
by Nicola Zoppa
