21-09-2019 A2M Mezzocorona – SanBartolomeo/LaCruz Oderzo 25 – 32 (p.t. 14 – 14)
Mezzocorona: Iachemet 2, Edotti, Calovi, Agiurgiuculese, Boev 12, Rossi F.1, Rossi L, Luchin 3, Franceschini 1, Vaia, Andreis, Pedron 4, Sartori, Martone, Stocchetti 2.
Allenatore: Antonj Laera
SanBartolomeo/LaCruz Oderzo: Malisan, Paladin A. 8, Marcuzzo A., Franza 4, Pikalek 1, Marcuzzo M., Mazzariol 9, Segat 5, Giolo 1, Tocchetto 2, Makosa, Brocchetto, Milovanovic, Campo Dall’Orto 2, Andreon, Elli.
Allenatore: Micio Brakocevic
Arbitri: Russo e Testa
SanBartolomeo/LaCruz a punteggio pieno dopo due giornate e la prima trasferta nel girone A del campionato di A2 maschile.
Andare a Mezzocorona significava rinvangare brutti ricordi della passata stagione.
Ricordi che improvvisamente si sono materializzati nei primi 20 minuti di gioco con la squadra opitergina irriconoscibile dopo l’ottima prova interna con il Malo.
Continui errori in fase offensiva davano spazio ai rotaliani di recuperare palla e andare liberamente al tiro dai 7/8 metri.
Artista di queste conclusioni il bulgaro Boev, suoi 6 centri nei primi 15 minuti.
Un inizio incontro difficile per Mazzariol & C., in affanno per buona parte del primo tempo finché coach Brakocevic, a forza di urlare, è riuscito a sistemare alcuni meccanismi.
Il massimo vantaggio per i giocatori di casa (+5) si è materializzato al 18° e 20° minuto (10:5) e (11:6).
Da quel momento, e fino al suono della sirena, i giocatori opitergini hanno aperto i corridoi sui lati con Segat e Campo dall’Orto e hanno effettuato il recupero, infliggendo un parziale di 7 reti a 3 al Mezzocorona.
Andati al riposo in perfetta parità 14-14, nel corso della ripresa ai ragazzi di Brakocevic è bastato seguire alla lettera gli ordini impartiti dalla panchina.
Lasciati gli ospiti sul pareggio di 16-16 (al 2° minuto della ripresa) l’Oderzo ha messo in sicurezza l’incontro.
Dopo 6 minuti era già +4 (16:20), da lì in poi è stato sufficiente controllare gli ospiti che non riuscivano più ad incidere nelle conclusioni finendo terribilmente “murati”.
A 4 minuti dal termine, il massimo vantaggio opitergino +9 (22:31).
Non è ancora un Oderzo a “regime”, sulle gambe solo 120 minuti di gioco dopo la preparazione, ma il gruppo sa muoversi molto bene grazie ai senatori e all’esperienza di Mazzariol, Paladin, Pikalek e Giolo.
Il calendario riserva ora una nuova e lunga trasferta in quel di Gallarate (VA) per affrontare ancora una formazione ferma a zero punti, il Crenna.
by Nicola Zoppa