19 bambini 3 squadre di cui 1 composta di sole bambine 12 partite 1 vittoria 2 pareggi pertanto 9 sconfitte.
Se devo analizzare questi numeri posso dire:
19 = Bene
3. = Benissimo
1. = Ottimo
12 = Ok
1. = Secondario
2. = Indifferente
9. = Lievemente fastidioso
Bando alle chiacchiere, è stata una giornata faticosa, pesante e…. divertente.
Bravissime le bambine, tutte alla loro prima esperienza, (tranne la nostra Niagu).
Hanno corso, lottato su ogni pallone e le sostituzioni, per me sono state difficilissime, poiché nessuna di loro voleva uscire dal campo, il mio metro di giudizio si basava sul rossore delle loro gote.
Bravissimi i bambini messi sempre in difficoltà dalle mie astruse formazioni, anche loro mai domi con azioni (a volte) da veri giocatori di pallamano, i “nuovi” si devono integrare, ma con l’aiuto dei “vecchi” sarà tutto più facile.
Non mi stancherò mai di dire che quello che do a questi ragazzi mi viene reso doppiamente: sono fantastici, è facile giocare e divertirsi quando si vince, ma farlo quando si perde è straordinario.
Certo come scrivevo sopra perdere è fastidioso e non fa sicuramente piacere.
Qualche lacrima di frustrazione potrà rigare il volto di questi bambini, ma alla fine è solo un gioco, no?
Nel gioco si vince si perde a volte si pareggia.
Quello che voglio dire che alla fine il mero risultato è secondario soprattutto a quest’età. Lo scopo principale mio e di tutti gli allenatori delle giovanili di questa società è di educare alla sportività e quando alla fine di una mattinata avara di risultati un bambino accetta la sconfitta con un sorriso, beh… penso che qualcosa abbia imparato.
Un grazie agli amici della pallamano Paese per l’ospitalità.
Il prossimo appuntamento ci vedrà impegnati il 27 a Udine.
by Valter Noris
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