Il Week End della Pallamano Oderzo

 La ferita di sabato scorso è dura a guarire. Sabato sarà una sfida delicatissima. Perdere vorrebbe dire essere definitivamente fuori dai giochi play-off, oltre alla brutta situazione psicologica che verrebbe a crearsi.
Pertanto unica soluzione è VINCERE per scacciare i fantasmi e le paure che hanno un po’ caratterizzato il nostro campionato. Dobbiamo far tesoro di quanto accaduto sabato (paura di vincere) , ma buttarlo subito alle spalle per evitare ripercussioni sulla parte rimanente di campionato. Non possiamo più sbagliare , si devono assolutamente vincere le prossime 3 gare se si vuole raggiungere una posizione in classifica dignitosa . Quindi cominciare già da sabato contro la Pallamano Paese , squadra che ci precede in classifica e che sta disputando un lodevole campionato, grazie alla grande esperienza di alcuni elementi ed alla tenacia con la quale affrontano chiunque. E’ necessaria una prestazione super soprattutto dal punto di vista psicologico, non si deve avere alcun momento di pausa o smarrimento perché l’avversario ti castiga immediatamente.
Siamo quindi chiamati ad un pronto riscatto.
Ci vuole TESTA , TESTA ed ancora TESTA .

by Angelo Bufardeci

Sabato 6 febbraio , nel fortino del Palamasotti le Wurbs Oderzo cercheranno di respingere l’assedio delle Guerriere Malo, intenzionate a far loro il bottino della contesa. Dal canto loro le giallonere cercheranno di respingere quest’attacco utilizzando le armi a loro disposizione. Sarà uno scontro dove per motivi diversi le due compagini vorranno dare delle risposte ai propri tecnici. La formazione di Mister Reghellin, vorrà dargli la dimostrazione di poter contare su delle ragazzine veramente in gamba, potendo far a meno di alcuni elementi di esperienza. Le atlete della manogialla, sapendo che sarà un’ impresa ardua, dovranno ricordarsi che a volte la buona volontà non sempre basta.
Parlando personalmente gradirei assistere a qualcosa di diverso, dato che dopo 9 partite finite tutte con la stessa amarezza, diventa difficile trovare argomenti diversi per descrivere la stessa situazione. Il filo conduttore di tutti questi articoli e’ la speranza che prima o poi qualcosa possa cambiare, che il brutto anatroccolo possa diventare il bel cigno della fiaba. Per ora ci possiamo accontentare delle piccole gioie che questo campionato ci da, come la prima rete di Francesca Traini.

Questa sfida, classifica alla mano, dovrebbe essere più che abbordabile per i nostri U18.
Potrà essere l’occasione giusta per provare qualche soluzione di gioco nuova e dar spazio a chi gioca meno .