In terra siciliana, le Mechanic System 2020/2021, devono dimostrare di che pasta sono fatte.
Arrivano da imbattute in casa delle “ arpie “ che come più volte dichiarato, anche dal sontuoso mercato, non vogliono fare la parte delle neo-promosse in questo campionato di Serie A BERETTA
Ebbene la partita ha un inizio molto contratto con le padrone di casa che in qualche maniera legittimano le loro ambizioni.
Si procede sulla parità fino alle battute conclusive del primo tempo quando, in virtù di una maggior esperienza e di una grande caratura tecnica, le venete prendono 4 reti di vantaggio, andando a chiudere la prima frazione sul risultato di 7/11
Nella seconda parte dell’incontro la storia rimane pressoché invariata.
Le Mechanic a dettare i tempi e le siciliane a ricorrere.
Un grande impatto adrenalinico sull’incontro è stato comunque garantito dalla coppia arbitrale che più di qualche volta ha lasciato le ospiti in 4 contro 6
Erano le occasioni nelle quali le padrone di casa riuscivano ad accorciare le distanze, normalmente attestate sulle 4/5 reti di vantaggio, per tutta la seconda frazione di gioco.
Buona comunque la prestazione delle “arpie” che hanno messo in difficoltà le opitergine, peraltro non particolarmente in palla in questo pomeriggio siciliano.
L’ala sinistra Barreiro è stata una spina nel fianco per tutto l’incontro, Benincasa e Iacovello delle conferme. Complimenti.
Venendo alle nostre beniamine da registrare la prestazione “monstre” di Babi Meneghin e la conferma che il miglior straniero d’Italia, era e sarà, Arassay Duran.
Seppur contratte e contate ( causa 2 minuti ripetuti ) tutte le altre ragazze hanno fatto il loro dovere in campo ed in panchina, incitando incessantemente per tutto l’incontro.
Risultato finale 22/24 che ha premiato la formazione che più ha meritato.
Tabellino
Oderzo
Duran 11, Di Pietro 6, Oyesvold 2, Costa 2, Colloredo 2, Brunetti 1
Erice
Barreiro 8, Benincasa 4, Coppola 2, Kzuic 3, Losio 1, Tisato 2, Rajic 1, Mertinez 1