ODERZO CEDE IL PASSO AD UN ARCIGNO DOSSOBUONO

MECHANIC SYSTEM ODERZO vs VENPLAST DOSSOBUONO – 26 – 30 (10 – 16 p.t)

Mechanich System Oderzo: Di Fede (p), Paraschiv A., Paraschiv S. , Balzano 2, Lorenzon(p), Sirbu , Sabiry 2, Pizzutto 3 (K), Bigolin 10, Carrer An. 5, Carrer L., Traini 2 (VK), Vitobello 1, Tomasella 1, Lion, Carrer Al.
Allenatore: Fusina Alessandro

Venplast Dossobuono: Salvaro 6, Zanette , Ronconi, bujor 1, Berardo, Margeta 4, Gerardo, Pavanini 7, Fontani 1, Ingrassia 4 (VK), Angelini 2 , Prudenziati 2, Graziani 1, Mazzieri 2 (K). All. Nordera Carlo

Arbitri: Finotto Alessio, Oggian Nicolò

Prima di campionato in casa per le ragazze di Oderzo targate Alessandro Fusina

La prima frazione di gioco (10-16) è decisamente a favore della Venplast Dossobuono, che mette in campo una difesa estremamente arcigna e un attacco veloce e preciso. Le padrone di casa contrappongono una difesa un po’ troppo leggera e una notevole confusione in attacco, che presta il fianco ai rapidi contropiedi delle veronesi.
Risulta evidente che in campo c’è una squadra più esperta che gestisce la partita e i ritmi di gioco, contro una formazione che è ancora alla ricerca dei giusti equilibri e del giusto assetto.


Durante la pausa coach Fusina catechizza a dovere le sue ragazze, che rientrano in campo con una maggior consapevolezza e determinazione.
Dopo aver registrato la difesa ed aver trovato maggior fluidità in attacco, le opitergine riescono a rimanere in partita, perlomeno fino alla metà del secondo tempo.


La seconda frazione risulta molto più equilibrata ed a metà tempo il distacco fra le due squadre è sceso a 3 reti (18-21).
Un’ altro momento di appannamento ed un po’ di confusione permettono però alle più esperte ospiti di ristabilire le distanze sulle 4/5 reti ed al 55′ il tabellone dice 24-29.
Ci si avvia alle fasi finali con un po’ di affanno.
Con un ultimo sforzo il risultato finale dice Oderzo 26 e Dossobuono 30.
Meritato il successo delle ospiti, mentre le padrone di casa devono ancora lavorare per trovare le giuste collaborazioni ed un’adeguata costante intensità, difensiva ed offensiva, per affrontare un campionato complicato come quello che si prospetta quest’anno.


Buon lavoro e buona pallamano