Sabato sera le ragazze under 14, dopo un viaggio in pulmino molto più lungo del previsto, causato dall’errore nella comunicazione dell’indirizzo della palestra, giungono a Villa Estense per giocare contro le pari età dell’Euganea.
A prima vista le avversarie non sembrano tanto forti ma, all’inizio della partita ci fanno cambiare opinione.
Le piccole Wurbs giocano però con la speranza di vincere, con la voglia di metterci tutta la grinta possibile, commettendo alcuni errori ma, con l’importante incorraggiamento dei coach Dal Molin e di Valter Noris, delle compagne e dei tifosi al seguito … il risultato si vede.
Anche Gioia, nonostante la febbre, vuole dare il suo contributo, e gioca quei pochi minuti che portano al sicuro il risultato.
Il primo tempo è particolarmente difficile, ancora un pò stordite dal lungo viaggio, con pochi minuti di riscaldamneto, il pavimento molto scivoloso, il pallone … di sasso … ma le giocatrici sono invogliate dai goal messi in rete.
Le Wurbs, nel secondo tempo, molto più duro, stanno perdendo fiducia ma Serena, tra i pali, diffonde in tutte molto coraggio parando anche i tiri più difficili, compreso un rigore.
Con il risultato di 10-14 in favore delle opitergine, alla fine le piccole Wurbs ce la fanno!
Domenica mattina i black opitergini sentono nel primo tempo contro l’Arcobaleno Oriago il profumo della vittoria, visto che tutto sembra andare liscio, dai tiri, anche se un po’ forzati, alle parate precise di Evan.
Qualche bella collaborazione Simone\Cristian e Andrea\Enrico, fanno intuire che si è lavorato bene in settimana.
Non sempre le conclusioni vanno a buon segno però, ed il lavoro sulla forza e la precisione al tiro si dovrà ancora rivedere.
Al termine dei primi 25 minuti, Oderzo 9, Oriago 8.
Nella seconda frazione di gioco, senza un fin all’ora buon Bufardeci fermatosi per un piccolo infortunio, il gioco si fa più macchinoso, la stanchezza si fa sentire, ed Enrico deve fare gli straordinari, collaborare di più col pivot e un buon Valentino cercare con soddisfazione qualche bella entrata e conclusione dai sei metri.
Alla fine sarà il top scorer della gara con 6 reti.
Nonostante qualche bella iniziativa di tutti i partecipanti alla manovra opitergina, però, la prestanza fisica e la maggior qualità tecnica dei veneziani si fa sentire, ed al termine il punteggio sarà 16 a 24 per l’Oriago.
By Giuseppe Dal Molin