ARCOBALENO ORIAGO – NUTRILEYA ODERZO 6-46 (2-24 p.t.)
Arcobaleno: Berton 1, Busato, Diop (p), Ertegi, Mazzariol 4, Pravato 1, Spinei. All. Pitteri Mauro
Oderzo: Lorenzon (p), Bordin 3, Gobbo 2, Paraschiv 12, Benhatit 6, Cardas 1, Pasinato (p), Gosav 2, Cojocaru 3, Gabatel 1, Scapin 8, Sirbu 7, Spadari 1, Vivan (p). All. Reghellin Andrea
Arbitro: Di Dio
Oderzo capoclassifica fa visita all’Oriago, formazione giovanissima che finora ha collezionato solamente sconfitte in campionato. I pronostici nemmeno si fanno in quest’occasione, tanta è la differenza tecnico-tattica tra le due formazioni. La gara è un monologo opitergino ma onore delle armi alle veneziane che hanno profuso il loro massimo sforzo
Inizio da Beep Beep per le ragazze di Reghellin che rubano palla e corrono veloci in contropiede (0-9 al 7′) che nemmeno Willy il Coyote potrebbe fermarle. Il time-out per la squadra di casa è necessario ma non sortisce grandi effetti tanto che le ospiti allungano nonostante rinuncino spesso al contropiede per provare situazioni di gioco diverse (0-15 al 16′). Arriva il primo gol per le padrone di casa, ma Nutrileya Oderzo non si impietosisce e pur cambiando praticamente tutte le interpreti in campo, continua nella fuga (1-24 al 23′). Ultima rete della prima frazione la segna Oriago (2-24)
La ripresa non cambia se non ancora nella formazione con Oderzo a schierare anche due under 13 che ben figurano e trovano la via del gol (2-40 al 37′). Nel finale alcuni esperimenti permettono alle veneziane di trovare qualche rete e la gara si conclude 6-46. Da segnalare i primi gol ufficiali assoluti di Cardas e Spadari (2011) e stagionale di Gabatel, con tutte le atlete di campo a segno
Reghellin “Partita semplice ma ben affrontata. Qualche passaggio a vuoto frutto di deconcentrazione e qualche difficoltà nei momenti in cui cercavamo con insistenza di portare al gol le più piccole. Ma nel complesso abbiamo fatto una buona gara, con il contributo di tutte. Martedi affronteremo in trasferta Cellini per cercare di chiudere il girone d’andata imbattuti“