GUERRIERE MALO – PALLAMANO ODERZO 10-14 (4-4 p.t.)
Guerriere: Guzzetta (p), Mantese, Artuso, Fumis, Cortiana 1, Mendo 4, Campana 1, Girotto, Bettale, Borinato, Pietribiasi 1, Nicolin, Dal Molin 3, Lucchetta. All. Koureta Alexander
Oderzo: Di Fede (p), Habli, Lorenzon 2, Sabiry, Carrer A. 5, Bordin 2, Gobbo A. 1, Tomasella 2, Pasinato (p), Vivan (p), Scapin 2, Pasquali. All. Reghellin Andrea
Arbitro: Bassan
Continua il momento difficile per la nostra formazione più piccola che fatica oltre misura contro le Guerriere Malo. Un primo tempo arido di emozioni, nella ripresa ancora equilibrio poi Oderzo allunga. Da segnalare la panchina per tutta la gara per motivi disciplinari per Habli e Sabiry.
Primi minuti senza reti. Si sbloccano le padrone di casa al quarto minuto e si portano poi sul 3-0 (8′). Su rigore capitan Carrer accorcia e un minuto dopo Scapin segna la seconda rete (3-2 al 10′). Succede di tutto nei quattro minuti successivi, tranne palloni che entrano in rete. Segna Malo (4-2 al 14′). Da qui al termine del primo tempo saranno dieci minuti senza reti per le vicentine. Ma se Malo piange, Oderzo fatica appena a sorridere segnando il terzo gol al 18′ (4-3). Nell’azione finale Carrer da fuori sotto passivo sigla il pareggio (4-4 al 25′)
Subito a segno Oderzo e Malo risponde (5-5 al 26′). Doppio vantaggio per le ospiti (5-7 al 30′), ma ancora le Guerriere rispondono (7-7 al 33′). Ancora equilibrio tre minuti dopo (8-8 al 36′). Rompe gli indugi Oderzo guidato da Bordin, portandosi avanti di tre reti (8-11 al 41′). E se non fosse per 2 rigori falliti consecutivamente la gara si sarebbe indirizzata subito. Malo riesce ad arrivare a -2 (10-12 al 46′) ma poi Oderzo chiude con il massimo vantaggio 10-14 finale
Reghellin “Abbiamo faticato molto oggi. Le ragazze sono un pò stanche e si vede. Ho voluto oggi non guardare al risultato, lasciando fuori due titolari per motivi disciplinari. Perchè prima di tutto siamo educatori e chi vive in un gruppo, sia esso sociale o una squadra, deve il massimo rispetto a tutti i componenti e alle regole“
ceghe
