U15F. ODERZO VINCE BENE A UDINE E CONTINUA LA RINCORSA AL CELLINI

CUS UDINE – PALLAMANO ODERZO 12-22 (4-12 p.t.)

Udine: Brogato, Catarossi, Cocetta, Diallo 3, Ferraresi (p), Filipuzzi, Maestrutti, Marina, Ortiz 1, Pasqual, Pizzolante, Tomadini. All. D’Odorico Claudia

Oderzo: Di Fede (p), Habli, Sabiry 3, Carrer An. 7, Bordin 4, Gobbo A, Tomasella 4, Lorenzon 3, Pasinato (p), Scapin 1, Pasquali. All. Reghellin Andrea

Arbitro: Di Dio

Oderzo si presenta ad Udine quasi al completo e l’approccio alla gara è davvero buono. Subito l’allungo per le nostre ragazze che pian piano scavano un solco insormontabile per le friulane e la vittoria non è mai in discussione. Come moderni Arlecchino, ogni atleta si è messa al servizio della squadra, perseguendo l’obiettivo finale: la vittoria

Inizio equilibrato solo per alcuni minuti (2-2 al 4′). Rompe subito gli indugi Oderzo che sfonda sul lato sinistro per il primo allungo (2-5 al 7′). Va a segno Udine su rigore (3-5 8′) ma le ospiti viaggiano spedite e sicure come una rompighiaccio nel mar Baltico, portandosi facilmente sul +6 (3-9 al 16′). Vanno nuovamente a segno le friulane (4-9 al 17′) ma da lì in poi Di Fede chiude la porta a doppia mandata e getta la chiave, Udine non segna più per otto minuti. Senza incantare ma con cinismo la formazione di Reghellin chiude la frazione sul 4-12

La ripresa vede Oderzo ripresentarsi inizialmente con la formazione titolare, salvo poi iniziare una rotazione continua al fine di dare minuti a tutte le atlete a disposizione. Il divario rimane sempre intorno ai 7-8 gol di scarto, anzi nel finale il vantaggio raggiunge la doppia cifra del 12-22 con cui si conclude la gara. Buono l’apporto di tutte le giocatrici

Reghellin “Partita che abbiamo preparato con attenzione. Rispettiamo Udine, soprattutto alla luce delle ultime prestazioni. Le ragazze quindi hanno approcciato in maniera seria e concentrata la gara, mettendo subito in chiaro le nostre qualità. E abbiamo fatto una buona prestazione. L’impressione netta è che il margine di crescita sia ancora grande, e che forse a breve il salto di qualità sarà evidente“

ceghe