OFFICINE CLEMENTI ODERZO – CUS UDINE 25-22 (14-11 p .t.)
Officine Clementi Oderzo: Gobbo M.V, Bordin 9, Gobbo A. 2, Tomasella 8, Cardas, Pasinato (p), Zanchetta, Cuch 1, Simonaggio 4, Coker-Appiah, Gabatel, Taffarel, Petrovich 1, Spadari, Vivan (p), Aquino (p). All. Reghellin Andrea
C.U.S. Udine: Gentile, Bragato 8, Caponetto 4, Toppano, Castagnaviz, Cattarossi, Cocetta (p), Fabro 8, Sierralta, Laurencig 1, Dreossi 1, Maestrutti, Raseni, Zoratti. All. D’Odorico Claudia
Arbitro: Oggian Nicolò
Semifinale di ritorno fortemente condizionata dalla nettissima vittoria di Officine Clementi Oderzo nella gara di andata. Le tredici reti di vantaggio hanno scaricato mentalmente le opitergine, che non hanno affrontato con lo stesso piglio di sette giorni prima un avversario sempre ostico come Udine, giunto a Oderzo per prendersi almeno una rivincita morale.
Primo Tempo
Parte forte Oderzo, sospinto da un caloroso pubblico (4-1 al 5’) con la tripletta di Bordin e la rete di Tomasella. Udine però non molla la presa. Oderzo sbaglia alcune conclusioni facili e permette alle friulane, guidate dal duo Bragato-Fabro, di rimanere sempre in scia (7-5 al 10’; 9-7 al 15’). Bragato e Caponetto trovano la prima parità per le ospiti (9-9 al 17’) ma vengono rispedite a -2 da Bordin e Simonaggio (11-9 al 19’). È ancora una super Bordin con altre tre reti a firmare l’allungo finale della prima frazione che si conclude 14-11.
Secondo Tempo
A inizio ripresa accorcia la solita Bragato, cui risponde Simonaggio con una doppietta (16-12 al 28’). Botta e risposta Fabro-Tomasella che con due gol a testa mantengono invariato il distacco (18-14 al 30’). Firma il massimo vantaggio Gobbo Arianna (19-14 al 31’) ma forse è proprio qui che Oderzo inizia ad accontentarsi e cala di tensione agonistica. Non può non approfittarne Udine che piazza un parziale di 1-5 che riapre la gara, non certo la qualificazione (20-19 al 37’). Il time-out opitergino è necessario per ritrovare la concentrazione. Al rientro segna Tomasella cui risponde Dreossi (21-20 al 39’). Gobbo segna la sua seconda rete personale ma Bragato prima e Fabro poi su rigore portano la gara sulla parità (22-22 al 45’). Officine Clementi ritrova comunque la lucidità e la compattezza difensiva per piazzare il break finale con Bordin, Simonaggio e Cuch a chiudere anche la gara di ritorno con una vittoria.
Oderzo vola dunque in finale
dove troverà la vincente del doppio confronto tra Guerriere Malo e Cellini Padova. All’andata in terra patavina la vittoria di Malo (14-19)
Il commento del coach Reghellin
“Sapevo che oggi sarebbe stata una gara diversa. La testa era già alla finale praticamente conquistata con la splendida partita d’andata a Udine. Va bene così. Archiviamo questo episodio, facendo tesoro di certi insegnamenti. E ora ci prepariamo alla finale regionale”