WURBS ODERZO – TORRI 14-10 (7-6)
Oderzo: Biondo, Bordignon, Bortoletto, Celante (p), Gattel (p), Moro 1, Paraschiv A. 4, Paraschiv S, Radice 5, Uliana 1, Vitale 3, Zoryanska. All. Reghellin Andrea
Torri: Allegro, Baldinazzo, Bernardi, Cecchin, Gaddis, Gaspari, Girlanda 3, Guerra, Marinello, Meneghin 5, Piva 2, Ponchio, Sanson, Tessari, Valente (p), Zerbinati. All. Rossato Giorgia
Arbitri: Ciapetti-Vio
Oderzo batte l’inseguitrice Torri (mai battuta in due anni, all’andata fu pareggio), e fa un deciso passo avanti per la conquista del secondo posto in classifica, ormai distante solamente un punto per la matematica certezza. La Wurbs non gioca assolutamente una buona gara a livello offensivo, sbagliando davvero tantissimo al tiro, ma ha la forza difensiva della grande squadra. Sorrette da un’ottima Gattel in porta, le opitergine fanno leva su questa qualità di reparto e vincono la gara.
Parte con il piglio giusto la squadra di Reghellin (3-0 al 4′). Purtroppo è solo un miraggio. Torri si riassesta e si rimette in scia (3-2 al 6′). Oderzo prova nuovamente ad andarsene (4-2 al 7′, 5-3 al 14′) faticando tanto in zona gol, ma Torri non demorde e impatta (5-5 al 16′). Ancora due volte a segno Oderzo (7-5 al 18′), Torri accorcia (7-6 al 20′). Gli ultimi cinque minuti della frazione sono a reti inviolate.
La sfuriata di coach Reghellin nell’intervallo, sortisce gli effetti sperati, abbinata ad alcune variazioni tattiche offensive. Dieci minuti giocati finalmente da squadra che merita quel posto in classifica, complice un Torri distratto. Il parziale di 5-0 non lascia spazio a dubbi (12-6 al 32′). Appagate forse dal vantaggio rassicurante, le padrone di casa tornano abuliche in attacco ma reggono comunque ancora una volta in difesa (13-6 al 38′). Nel finale di gara Torri accorcia un pò rendendo meno amara la sconfitta.
“Brutta gara, se togliamo la prima parte della ripresa. Non so spiegarmi cosa sia successo nella mente delle mie atlete, forse appagate inconsciamente dalla vittoria contro Cellini. Buona appunto la reazione nella ripresa, e in generale la fase difensiva. Ma quanto fatto oggi deve essere analizzato e corretto al più presto”
by Ceghe
