CUS UDINE – WURBS ODERZO 19-25 (10-10 p.t.)
Udine: Bragato, Bulfone (p), Diallo, Dorigo, Fabbro, Ferraresi, Filipuzzi 1, Ortiz, Plazzotta 8, Sciarrini 2, Tomadini 4. All. D’odorico Claudia
Oderzo: Benhatit, Bigolin 13, Carrer Al, Carrer An. 3, Di Fede (p), El Ail, Habli, Lorenzon (p), Paraschiv 3, Sabiry 1, Sirbu 5. all. Reghellin Andrea
Arbitro: Esposito
Partita che non si presentava facile per la Wurbs Oderzo, con le assenze importanti di Carrer Alessandra (presente solo in panchina) e Piccoli. Udine poi è formazione giovane ma ben messa in campo con Plazzotta ottima giocatrice. Le nostre hanno saputo soffrire nel primo tempo, reagire e poi ritrovare quegli automatismi che quando funzionano rendono piacevole e redditizio il gioco opitergino.
L’inizio gara è equilibrato con le due squadre che ribattono punto a punto (4-4 al’8′), con Plazzotta unica marcatrice friulana che tiene a bada l’armata di Reghellin. L’attacco opitergino si blocca, non nel gioco che porta comunque a buone giocate, ma semplicemente al tiro con numerosi palloni spediti in rete, ma quella dietro la porta. Al contrario Udine più cinico trasforma maggiormente quello che costruisce, complice anche una giornata dei portieri di Oderzo non ottimale. E si va addirittura sul +4 per le padrone di casa (8-4 al 17′). A sbloccare le ospiti sono Carrer e Sirbu che riducono lo svantaggio (9-7 al 19′). Nel finale Reghellin decide per la marcatura a uomo sul bomber udinese, la difesa ne beneficia e prende fiducia anche l’attacco raggiungendo finalmente la parità con cui si conclude la prima frazione (10-10 al 25′).
Nell’intervallo la richiesta è quella di una maggiore concentrazione al tiro e una migliore compattezza difensiva.
Nella ripresa sale in cattedra Bigolin che contribuisce con quattro reti al parziale importante di 1-5 (11-15 al 31′). Questo allungo sembra dare il là per una gara in discesa, ed invece complici alcuni errori e la caparbietà delle friulane, il divario rimane sempre tra le 3 e le 5 reti (13-18 al 37′; 15-18 al 39′). Ultimo squillo di tromba per le padrone di casa sul 17-19 a otto minuti dal termine ma Oderzo vuole maggiormente la posta in palio e con decisione allunga fino al 19-25 finale.
“Davvero non era facile oggi. Non eravamo al completo e in categorie giovanili anche un paio di assenze si fanno sempre sentire. Ma sono davvero soddisfatto delle mie atlete. Non sono andate in panico nel primo tempo quando il tabellone ci vedeva rincorrere, e pian piano, seguendo le mie indicazioni con attenzione, abbiamo portato a casa una gara importante. Stanno crescendo tutte, anche le nuove di quest’anno“
ceghe
