WURBS ODERZO – GUERRIERE MALO 38-8 (18-5 p.t.)
Wurbs Oderzo: Benhatit 2, Bigolin 12, Carrer Al. 4, Carrer An. 7, Di Fede (p), El Ail, Habli, Lorenzon (p), Paraschiv 6, Sabiry 3, Sirbu 4. All. Reghellin Andrea
Guerriere Malo: Artuso, Campagna, Cortiana 1, Dal Molin, Farina (p), Girotto 5, Guzzetta (p), Lucchetta, Mantese, Pietribiasi 2, Signorini, Spagnolo, Zuin. All. Koureta Alexander – Zanella Jessica
Arbitro: Gattel
Partita sulla carta agevole per la squadra opitergina contro un Malo schierato quest’anno senza 2006, anche se ricordiamo che tra le opitergine solamente 2 atlete sono all’ultimo anno in under 15. Sin da subito le padrone di casa prendono il largo e la gara scivola via facilmente.
Va a segno Oderzo ma Malo sorprende sulla sinistra e pareggia (1-1 al 2′). Oderzo spinge e si porta ben presto sul +4 (5-1 al 4′). Per tre lunghi minuti le due squadre commettono errori. Si sblocca Malo (5-2 al 7′), ma questo risveglia dal torpore le trevigiane che con un parziale di 6-0 staccano decisamente le avversarie (11-2 al 17′). Evidentemente sazie come dopo un pranzo al McDonald, le opitergine si rilassano e Malo ne approfitta per un clamoroso parziale di 3-3 (14-5 al 22′). Nel finale di tempo la Wurbs probabilmente torna ad aver un certo languorino e piazza un 4-0 nei tre minuti finali chiudendo il primo tempo 18-5.
Nell’intervallo viene chiesta una maggiore concentrazione e disciplina in difesa mentre l’attacco necessita un gioco di squadra maggiore, a discapito delle soluzioni individuali.
Wurbs torna in campo nuovamente grintosa e subito allunga ulteriormente (23-5 al 32′). Malo con Girotto ha due sussulti (26-7 al 36′) ma da questo momento in poi le opitergine maramaldeggiano in lungo e in largo, rubando molti palloni in difesa e trasformandoli poi in veloci prime e seconde fasi per un parziale di 9-0 (35-7 al 44′). La gara termina 38-8 con le padrone di casa ciniche fino alla fine e le ospiti comunque felici per il miglioramento rispetto alla prima gara.
“Siamo solo alla seconda gara e posso comprendere ancora alcune indecisioni ed errori, ma dobbiamo al più presto correggerli. Nessuna delle mie atlete oggi ha dato più dell’ottanta per cento delle proprie possibilità, e questo nelle partite che contano non potrà bastare“
ceghe
