CELLINI PADOVA – PALLAMANO ODERZO 40-19 (18-9 p.t.)
Cellini: Danieli (p), Gaspari, Mazzaro 5, Aikhiondare 7, Ortalani 1, Prela 10, Baldinazzo, Meneghini 14, Ojediamen (p), Zerbinati 1, Frunza 2. All. Saadi Abderramman
Oderzo: Di Fede (p), Habli, Lorenzon 2, Bigolin 4, Sabiry 1, Carrer An. 4, Bordin, Gobbo A. 1, Gobbo S. 3, Tomasella 4. All. Reghellin Andrea
Arbitro: Pasqualin Nicolò
Partita difficile sotto molti aspetti. La evidente forza del Cellini che fa nelle sue mancine Meneghini e Prela le migliori in campo, le assenze importanti nell’Oderzo e per alcune atlete la lunga inattività, fanno si che il risultato finale sia impietoso. In condizioni migliori le opitergine potranno proporre una resistenza maggiore alle padovane capo-classifica
Reghellin costretto da subito a schierare un 2009 al centro (Bordin di Rossano Veneto), unica alternativa a Bigolin spostata sul lato sinistro. Parte meglio Cellini (2-0 al 3′) ma Oderzo risponde (2-2 al 6′). Rompe gli indugi Cellini portandosi sul +3 (5-2 al 10′). Il time-out ospite sortisce una buona reazione tanto che il divario resiste per alcuni minuti (8-5 al 14′) quando esce per un colpo alla testa Carrer, pedina fondamentale nella zona destra e in difesa. Le padovane ne approfittano piazzando un importante break (14-5 al 21′). Tommasella (2010) con una doppietta da terzino tiene a distanza Cellini (16-7 al 25). Rientra Carrer e Oderzo va a segno con altre due reti (16-9 al 27′). Nel finale però le padovane sono più concrete e chiudono sul +9 (18-9)
All’intervallo viene chiesta maggiore presa di responsabilità delle atlete più esperte e vengono date le indicazioni offensive e difensive per correggere gli errori
E al rientro in campo è un bell’Oderzo che sorprende forse Cellini portandosi sul -7 (19-12 al 32′). Purtroppo l’attacco ospite si ferma con numerosi errori al tiro, mentre ciò non succede alle padrone di casa che vanno a segno con un break di 5-0 (24-12 al 37′). Una doppietta di Carrer sembra dare una scossa a Oderzo (24-14 al 43′) ma la rimonta è una chimera tanto che nuovamente Cellini piazza un altro break (29-14 al 47′). Gobbo Sofia e Tomasella sono le ultime a mollare (32-17 al 52′). Nell’allungo finale delle padovane, da segnalare la prima rete per Gobbo Arianna (2009). Cellini in modo spietato punta il 40 sul tabellone e lo raggiunge (40-19)
Reghellin “Le premesse già riportate nell’articolo non serve ripeterle. Però non sono contento di questa prestazione della squadra. Soprattutto da parte di chi in questa categoria deve fare la differenza. Non si cresce solo vincendo, anzi, spesso perdendo in gare come queste si può imparare tanto. Oggi l’abbiamo fatto poco. Sono contento per le piccoline che ci hanno messo tanto impegno“
ceghe
