GUERRIERE MALO – LACRUZ ODERZO 32-35 (12-17 p.t.)
Guerriere Malo: Panizzon 7, Sella 3, Lucchetta, Sbalchiero 9, Mendo, Fumis, Cortiana, Alfonso 4, Dal Molin, Girotto, Spagnolo, Zaramella 8, Nicetto, Nicolin 1, Campana (p), Marcolin (P). All. Koureta Alexander
Oderzo: Di Fede (p), Sirbu 9, Lorenzon (p), Sabiry 2, Bigolin 14, Piccoli 3, Lapo, Carrer An, Tomasella, Paraschiv S. 4, Carrer Al. 3. All. Reghellin Andrea
Arbitro: Bernardelle
La Cruz Oderzo gioca per chiudere la prima metà di stagione al primo posto del girone, anche se in coabitazione col Cellini Padova. Avversario di questa sera le Guerriere Malo, squadra tosta da affrontare con la massima concentrazione per le ragazze di mister Reghellin, oltretutto in un turno infrasettimanale che aumenta le difficoltà
Partono meglio le vicentine che sfruttano un avvio di gara non efficace delle trevigiane portandosi presto sul +3 (5-2 al 6’). Prova un timido risveglio Oderzo (7-5 al 12’) ma Malo sembra più concentrato e deciso tanto che arriva al massimo vantaggio (9-5 al 14’). Al 19’ la svolta della gara sul punteggio di 10-7. A Carrer Anna viene comminato un rosso diretto per un fallo di gioco. Una sanzione giudicata da tutti, avversari compresi, forse un pochino esagerata. Ma è questa la candela che con la sua scintilla accende il motore a scoppio dell’Oderzo. Ed è un propulsore di grossa cilindrata tanto che nei successivi dieci minuti di gara il parziale è uno straordinario 1-9 (11-16 al 29’). La frazione si chiude sul rassicurante vantaggio di 5 reti (12-17)
La ripresa vede gli attacchi aver spesso la meglio sulle difese. Malo con le conclusioni da fuori e Oderzo con le veloci penetrazioni. Dopo il massimo vantaggio (12-18 al 31’), le padrone di casa cercano di riavvicinarsi ma almeno nella prima parte non riescono (20-25 al 39’). LaCruz Oderzo pur non mostrando la sua miglior pallamano è comunque sempre in controllo della gara. Unico vero momento di riavvicinamento a metà secondo tempo (26-28 al 48’). Il time-out ospite però riporta serenità e idee, e al rientro in campo è subito nuovamente +4 (26-30 al 50’). Nessun sussulto fino al termine con Oderzo a gestire il 32-35 finale
Reghellin “Non abbiamo approcciato benissimo al match, e questo è un difetto che abbiamo evidenziato più volte e su cui dobbiamo lavorare. Abbiamo vinto la gara in quei fantastici dieci minuti finali del primo tempo, poi non abbiamo avuto la testa per chiudere la partita ma non siamo mai andati in affanno. La difesa nel secondo tempo ha un po’ troppo subito l’attacco avversario ma nel complesso abbiamo disputato una buona gara”