CUS UDINE – LACRUZ ODERZO 26-36 (12-20 p.t.)
Udine: Bragato, Diallo 7, Fabro G. (p), Fabro L. (p), Filipuzzi 5, Marina 5, Ortiz 3, Rinaldi, Sciarrini 2, Tomadini 4, All. D’Odorico Claudia
Oderzo: Di Fede (p), Lorenzon (p), Sabiry 2, Bigolin 11, Piccoli 1, Carrer An. 7, Gobbo S, Tomasella, Paraschiv 7, Benhatit 3, Sirbu 2, Carrer Al. 3. All. Reghellin Andrea
Arbitro: Rossi
Partita che si rivela più semplice del previsto per le opitergine, anche grazie all’assenza di Plazzotta tra le friulane. Oderzo chiude la pratica già nel primo tempo, dove il +8 sembra quasi riduttivo per quanto poteva in realtà essere. Nella ripresa gara in controllo per le opitergine che raggiungono anche il massimo vantaggio sul +12
Cinque minuti ed è 0-5 in favore delle ospiti nonostante qualche errore commesso. Udine con una doppietta prova a riavvicinarsi (2-5 al 7′), ma Oderzo facilmente si porta sul +6 (4-10 al 13′). Le padrone di casa cercano di rimanere in scia ma troppa è la differenza tecnica e fisica in campo, tanto che dal 7-12 si passa brevemente al 7-15 (20′). Gli ultimi dieci minuti di tempo sono equilibrati con entrambe le formazioni facilmente a segno (12-20 al 30′)
Primi dieci minuti della ripresa avari di gol e in equilibrio (16-23 al 40′), come se le atlete avessero preso una camomilla in spogliatoio. Le ospiti finalmente rompono gli indugi e con un parziale di 1-6 chiudono di fatto la gara (17-29 al 47′). Un’ampia rotazione in casa Lacruz Oderzo consente al Cus di non subire uno scarto maggiore, anzi con grinta le friulane riescono a rosicchiare un paio di reti (23-33 al 56′). La gara si conclude 26-36
Reghellin “Sono abituato a pretendere tanto dalle mie atlete, solo in questo modo si arriva a raggiungere risultati importanti. Sono consapevole di avere una squadra forte, con elementi di valore assoluto. Ma nessuno ci regalerà nulla, anzi ci vorranno sempre più sconfiggere. Per questo dobbiamo crescere in mentalità, anche in gare come queste“
