LA CRUZ ODERZO – ALI’ BEST ESPRESSO MESTRINO 31-30 (16-14 p.t.)
Oderzo: Di Fede (p), Sirbu 13, Lorenzon (p), Sabiry, Bigolin 5, Piccoli 6, Lapo, Carrer An. 3, Bordin, Tomasella, Paraschiv 1, Benhatit, Carrer Al. 3. All. Reghellin Andrea
Mestrino: Chiarotto 16, Mazere 2, Bernardi 3, Turco, Elmazaj, Fiorasi (p), Bisello 1, Piazzo 4, Anziliero 4. All. Demeny Giongyi
Arbitri: Di Dio – Gattel
Gara dalle forti emozioni. Mestrino si presenta ad Oderzo con formazione rimaneggiata con assenti di lusso, Oderzo invece al completo. Primo quarto il dominio delle opitergine, poi il lento, inesorabile recupero delle padovane che a pochi minuti dal termine sognano l’impresa ma La Cruz Oderzo tira fuori il coniglio dal cappello e vince a fil di sirena una partita da cuori forti
Parte forte come detto Oderzo (5-1 al 5’). E dopo pochi minuti il vantaggio è di sei reti (10-4 al 13’). Sembra una partita in discesa, e forse proprio questa sensazione scarica la mente delle opitergine. Mestrino inizia il recupero (11-8 al 19’) fino al -1 (13-12 al 23’). Prova a riaccendere la luce Oderzo (15-12 al 24’) ma Mestrino non molla e la frazione si chiude sul +2 (16-14)
Ad inizio ripresa si vede nuovamente un buon Oderzo che in pochi minuti si riporta a +5 (22-17 al 38’). Ma decisamente non è la miglior giornata per la squadra di Reghellin che combina i peggiori disastri e Mestrino con un parziale di 0-5 arriva alla sospirata parità (22-22 al 44’). La gara prosegue punto a punto (24-24 al 47’) quando le ospiti si portano per la prima volta in doppio vantaggio (24-26 al 51’; 25-27 al 52’). Reghellin ricorre al time-out. Al rientro è un altro Oderzo che ribalta il risultato (29-28 al 56’). Mestrino pareggia (29-29 al 57’). Ancora avanti LA Cruz Oderzo 30-29 a due minuti dal termine. Time-out ospite. Mestrino va a segno e mancano novanta secondi (30-30). Attacco Oderzo sprecato. Attacco Mestrino sprecato. Time-out Oderzo a 31” dal termine. Idee chiare sulle soluzioni da adottare e grande qualità delle atlete di casa portano alla rete della vittoria a tre secondi dal termine (31-30). Scoppia la gioia di pubblico e atlete di casa per un successo sudatissimo e per questo straordinario
Reghellin “Per prima cosa voglio complimentarmi con Mestrino che in condizioni difficili ha fatto una prestazione straordinaria. Per quanto riguarda la mia squadra devo fare due considerazioni. La prima che abbiamo giocato molto al di sotto del nostro potenziale dopo il primo ottimo quarto di gara. La seconda che abbiamo un cuore e una qualità pazzesca per vincere una partita che si era messa davvero male”
