PALLAMANO ODERZO – UISP ARCOBALENO ORIAGO 23-12 (12-5 p.t.)
Oderzo: Di Fede (p), Habli 1, Lorenzon (p), Bigolin 9, Sabiry 3, Carrer An. 8, Tomasella, Benhatit 1, Carrer Al. 1. All. Reghellin Andrea
Arcobaleno: Bardin (p), David, Kana 1, Mazzariol, Osiac 1, Paraschiv 5, Saccon, Sirbu 3, Terren 2. All. Pitteri Mauro
Arbitri: Agnoletto-Gattel
Oderzo fa sua, con merito e senza discussioni, una gara molto sentita contro l’Arcobaleno delle amiche ed ex compagne Paraschiv e Sirbu (migliori in campo per le veneziane). Partita importante anche per muovere la classifica e posizionarsi sotto al trio di testa, per tentare nel girone di ritorno quello che non è riuscito nell’andata
Una grande vittoria di squadra, dai bomber Bigolin e Anna Carrer, ai portieroni Di Fede e Lorenzon, all’apporto incredibile e a volte invisibile di Alessandra Carrer, a Sabiry finalmente concreta al tiro, e alle piccole Benhatit, Habli e Tomasella che hanno dato anche loro un grande contributo
Primi minuti di studio (2-2 al 4′). Prova un primo allungo Oderzo (5-2 al 7′) ma poi Oriago dopo il time-out di Pitteri, grazie anche ad un’ottima Bardin tra i pali, mantiene la porta inviolata per quasi dieci minuti, riuscendo però and andare a segno solamente due volte (5-4 al 12′). Anna Carrer divente una spina nel fianco della difesa veneziana e guida il nuovo allungo (8-4 al 17′). Sulle ali dell’entusiasmo Reghellin chiama il time-out per spingere sull’acceleratore. E così fanno le ragazze in campo con una ritrovata Bigolin (fin lì un pò in ombra) e il divario aumenta (11-4 al 25′). Solo un’esclusione a Carrer Alessandra mina la compattezza difensiva opitergina e permette a Oriago una rete (11-5 al 28′). A pochi secondi dal termine la rete del 12-5. Saranno ben 16 le parate di Di Fede nel solo primo tempo
All’intervallo viene sottolineata la perfetta esecuzione delle indicazioni difensive assegnate nel pre-gara e la necessità di trovare maggiormente il tiro dai sei metri anzichè dalla lunga distanza
Inizio ripresa favorevole alle ospiti (12-7 al 32′) ma una rete di Sabiry riaccende Oderzo (15-7 al 38′). Ancora una volta il time-out di Pitteri frutta la reazione delle sue atlete che conquistano due rigori, ma Lorenzon uscita dalla panchina li para entrambi tra il delirio del pubblico di casa e la disperazione di tutti gli altri. Oderzo ora viaggia senza difficoltà piazzando un nuovo parziale di 6-2 con il trio Bigolin-Carrer-Carrer (21-9 al 51′). A risultato acquisito il meritato riposo per le acciaccate Carrer. Il divario comunque non cambia fino al 23-12 finale
Reghellin “Non abbiamo sviluppato una bella pallamano oggi, ma le ragazze sono state perfette in fase difensiva, eseguendo tutto quanto richiesto. In attacco poi, le ho lasciate libere di creare e se non fosse stato per il loro ottimo portiere, il divario finale sarebbe stato molto più ampio, ma pure i nostri portieri sono stati fantastici“
ceghe