WURBS ODERZO – GUERRIERE MALO 18-17 (4-10 p.t.)
Oderzo: Bigolin, Bortoletto, Calderan 3, Carrer An, Celante (p), Dipalma Na, Dipalma No. 6, Fiorin 1, Gattel (p), Moro 2, Piccoli, Radice 6, Zoryanska. All. Brakocevic Milivoje
Malo: Alfonzo, Bertoldo, Dall’Igna 4, De Zen 8, Fabris 4, Hadire, Moretto, Parlato 1, Rigon (p), Sbalchiero, Zambon (p). All. Menin Diego
Arbitro: Riello
La grande esultanza a fine gara è figlia di molti aspetti, certo la vittoria sul fil di lana, ma anche l’attesa da mesi di un risultato positivo contro le squadre che ci precedono in classifica. E oltre a questo il vero e proprio tabù Malo, mai battuto in quasi 4 anni di sfide. Se a questo aggiungiamo Reghellin in tribuna per squalifica meravigliosamente sostituito da “Micio” Brakocevic, ed il primo tempo concluso sotto di 6 reti, ne esce una vittoria epica, che nessuno dei protagonisti dimenticherà mai.
Inizio gara con Malo in vantaggio (0-1 al 2′). Oderzo risponde con una tripletta di Dipalma Noemi a cui Malo contrappone tre gol di Fabris (3-4 al 12′). Si segna poco, tanta tensione e portieri sugli scudi. Prova un primo allungo Malo con De Zen (3-6 al 14′), a cui risponde ancora Dipalma (4-6 al 16′). Da qui in poi è monologo vicentino con la Wurbs incapace di andare a segno, che almeno regge in difesa e subisce relativamente le scorribande ospiti (4-10 al 30′).
La strigliata all’intervallo scuote le opitergine che rientrano in campo con uno spirito nuovo. Pronti via una doppietta di Radice per accorciare (6-10 al 33′). Il gol ospite illude solamente Malo di poter controllare la gara (6-11 al 34′). Da qui in poi la difesa trevigiana diventa insormontabile per le forti maladensi. Calderan di punta fa impazzire le ospiti, Fiorin dietro è un muro impenetrabile. Radice e Dipalma a supportare splendidamente, e a proteggere la porta una Celante superlativa. Malo per otto minuti non segna, mentre Oderzo con molte giocatrici va a segno ripetutamente, guidate da Bigolin, fino ad impattare (11-11 al 41′). Gara riaperta. Ora si gioca punto a punto. Vantaggio Malo, pareggio Oderzo (12-12 al 43′). Ancora vantaggio ospite e Wurbs pareggia con Moro che con freddezza trasforma un rigore (13-13 al 44′). Nonostante un’inferiorità numerica, le Guerriere si portano sul +2 (13-15 al 46′), ma ancora una volta Oderzo scava un fossato davanti al proprio castello e Malo non segna per altri otto minuti. Questo consente alle ragazze di Reghellin di recuperare e portarsi in vantaggio (16-15 al 52′). Pareggia la solita De Zen (16-16 al 55′). Sul successivo attacco va a segno Radice con uno spettacolare sottomano sotto passivo (17-16 al 55′). Nonostante Calderan venga esclusa a 150″ dal termine, Oderzo non capitola mai. Celante è in trance agonistica e para tutto. Ultimi secondi le padrone di casa addormentano l’attacco, fino al rientro di Calderan che con furbizia sorprende la difesa avversaria e segna il +2 (18-16 quando mancano 32″). Time-out ospite. Le consegne del coach ospite sono probabilmente gol veloce e poi marcatura a uomo a tutto campo. Oderzo “aiuta” Malo in questo. Calderan in modo fortuito colpisce De Zen in faccia. Rosso e rigore a 12″ dal termine. Gol (18-17). Si va a centrocampo. Mancano 5″ la tensione è altissima. Brakocevic per non rischiare nulla chiama time-out e spiega come gestire il pallone. Alla ripresa del gioco Bigolin controlla e la sirena lascia spazio ai festeggiamenti. Gara ottimamente diretta a livello arbitrale.
“È incredibile cosa possa fare questa squadra. Un primo tempo davvero sottotono, ha lasciato spazio ad una ripresa straordinaria. La grinta difensiva si è vista anche nella fase d’attacco, e con il contributo di tutte si è vinto con merito una gara difficilissima contro un avversario così forte. E d’ora in poi dovrà essere sempre così, partita dopo partita, per dimostrare quello che davvero valiamo“
by Ceghe
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