WURBS ODERZO U17 – GUERRIERE MALO U19 16-38 (9-17 p.t.)
Oderzo: Biondo 3, Calderan, Cappellotto, Celante (p), Dipalma Na. 1, Fiorin 1, Gattel (p), Lion 4, Moro 1, Paraschiv A. 2, Paraschiv S, Radice 3, Uliana, Vitale 1. All. Reghellin Andrea
Malo: Bernardelle 3, Campagnolo 1, dalle Fusine 6, Dall’Igna 4, De Zen 7, Duric 2, Faccin 2, Lain 6, Moretto 1, Pendin, Pozzer 1, Rigon (p), Spigolon 2, Young 3. All. Menin Diego
Arbitro: Di Dio
Risultato simile all’andata, ma andamento completamente diverso (in quell’occasione al decimo minuto il tabellone segnava già 10-1 per il Malo). Una Wurbs spettacolare, concreta in attacco e forte in difesa, imbriglia per quasi tutto il primo tempo il fortissimo Malo (squadra pluridecorata e mediamente di 3 anni superiore). Poi la debacle nella ripresa.
Parte meglio Malo che si porta avanti (1-4 al 5′). Oderzo non ci sta e si rifà sotto guidato da Lion (4-5 al 12′). Le vicentine provano a riallungare ma le trevigiane rispondono colpo su colpo alle ospiti con la miglior prestazione stagionale, tanto che il divario non cambia per molti minuti (7-8 al 17′). Prova un primo allungo Malo (7-11 al 19′) ma ancora Oderzo resiste (9-12 al 22′). Un paio di gol in contropiede del Malo, ed alcune fischiate dubbie, innervosiscono le opitergine (9-14 al 24′). Malo prova ad aiutare le avversarie a rientrare in partita con una doppia esclusione, ed invece per assurdo è il momento peggiore per le padrone di casa che non ne approfittano, anzi perdono banali palloni che diventano il 9-17 con cui si chiude la prima frazione.
La ripresa vede Oderzo provare solo per alcuni minuti a rimanere in scia (12-20 al 34′). Poi è monologo maladense con Oderzo che sta a guardare. Le opitergine non sembrano nemmeno lontanamente la squadra grintosa del primo tempo, tutta la carica agonistica è rimasta in spogliatoio. Si vede solo la rete di Dipalma nei successivi 15′ di gioco infatti, mentre Malo dilaga (13-31 al 50′). Un piccolo risveglio nel finale ma niente più.
“Tanto belle nei primi venti minuti di gioco, quanto rinunciatarie e ingenue nel resto della gara. Se voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, devo essere davvero orgoglioso di cosa abbiamo dimostrato nella prima parte, ma è necessario analizzare le cause del vistoso calo mentale”
by Ceghe
