Jolly Handball – Pallamano Oderzo: 41 – 30 (p.t. 19 – 16)
Jolly Handball: Armani 11, Bulfone, Celant 3, Durì 12, Flumiani1, Lucidi, Mammarella, Plazzotta, Serci, Tavano 10, Tudini, Vesca, Zuliani 4, Barbano.
Allenatore: Stanisil
Pallamano Oderzo: Artico 3, Battistella, Boscariol 3, Canzian, Cella, Collodel 5, Dario 1, Franzin, Lunardelli 1, Perin 16, Rizzetto, Vidotto 1.
Allenatore: Brakocevic
Strana partita, per così dire.
Nei primi 25 minuti l’Oderzo mostra un bel gioco, quello che sa fare, specie in attacco: manovre ordinate, che riescono a liberare i giocatori al tiro; difesa invece meno efficace e portieri spesso colti di sorpresa da tiri apparentemente non pericolosi, quasi fortuiti.
Si gioca così punto a punto, con la squadra ospite spesso avanti ad essere inseguita.
La gara sembra impostata bene, siamo vicini alla conclusione del primo tempo, al minuto 25 l’Oderzo conduce per 16 a 14 sul Jolly, che non trova il giusto contropasso.
Dopo la bella prestazione offerta contro il Musile pare esserci una conferma delle potenzialità opitergine.
Un banale infortunio di gioco costringe l’Oderzo a operare una sostituzione temporanea, che modifica l’equilibrio di forze in campo.
Il Jolly ne approfitta e nei pochi minuti restanti domina il campo: con un parziale di 5-0 raggiunge il pareggio e chiude la prima frazione di gioco avanti di 3 punti, 19-16.
Nulla di irrecuperabile, c’è ancora un intero tempo da giocare e 3 punti sono un divario contenuto nella pallamano.
Invece il secondo tempo va molto peggio del previsto e del prevedibile.
Dopo 30 secondi l’Oderzo accorcia le distanze, ma il Jolly non mostra più la paura del primo tempo, appare sicuro delle proprie potenzialità e le mette in pratica.
Coach Brakocevic cambia giocatori, alterna assetti offensivi a quelli difensivi, ma il risultato è che il Jolly dilaga con estrema facilità: in attacco l’Oderzo colleziona errori e il Jolly infila contropiedi brucianti, mentre l’Oderzo non riesce a ostacolare gli attacchi avversari.
Le poche reti opitergine intervallano i pesanti allunghi avversari: a metà del secondo tempo i padroni di casa sono avanti di 10 punti, anche se mancano molti minuti il divario è di quelli complicati da colmare.
Il Jolly amministra il vantaggio, ruota la panchina, mentre l’Oderzo reagisce soprattutto con Perin, che realizza ben 16 reti, sulle 30 in totale.
Risultato finale 41 a 30 per il Jolly.
Una brutta partita, sulla quale riflettere.
by Andrea Pujatti
