Pallamano Oderzo – Ponte di Piave : 28 – 27 (p.t. 8 – 15)
Pallamano Oderzo: Artico 2, Battistella, Boscariol 5, Canzian, Casonato, Cella 5, Collodel 6, Dario, Franzin, Perin 9, Pujatti, Vidotto 1.
Allenatori: Brakocevic – Reghellin
Ponte di Piave: Astolfo, Corleanca, De Giorgio, Fico, Guerra, Magoga 9, Melchiori 9, Oggian, Remetean 2, Rossi, Tomasevic 4, Xhaferi, Xhemajli 3.
Allenatore Melchiori
Arbitro: Ciapetti D.
Penultima partita di campionato, giocata a porte chiuse tra le mura amiche del Masotti, contro i “cugini“ del Ponte di Piave, una compagine in crescita, reduce da una importante vittoria contro il Jolly.
Siamo abituati a vedere i gialloneri partire bene, disputare un primo tempo buono, a volte ottimo, e a soffrire nel secondo tempo, ma questa volta è andata diversamente.
L’Oderzo parte con la consueta formazione , ma fatica a trovare il giusto ritmo, mentre il Ponte è molto più concreto: in attacco mostra schemi collaudati molto efficaci, in difesa non deve fare granché, ci pensano i padroni di casa a sbagliare da soli.
Se gli ospiti non dilagano subito è solo grazie ad alcune prodezze di Canzian, unico portiere oggi, dato che Franzin si infortuna durante il riscaldamento.
L’Oderzo resiste i primi minuti (4-4 al minuto 10) ma fatica soprattutto in attacco, commette errori banali e spreca molti palloni, mentre gli avversari realizzano il loro gioco con semplicità.
A poco a poco gli ospiti allungano e senza grandi sforzi chiudono il primo tempo con 7 punti di vantaggio (8-15).
L’esito della partita sembra scontato, anche perché i gialloneri finora non hanno mai brillato nel secondo tempo, anzi.
Ma questa volta è diverso.
Al secondo minuto della ripresa gli ospiti realizzano il massimo vantaggio, il tabellone segna 9 a 17, ma da quel momento cambia tutto.
Gli opitergini prendono possesso del campo con una difesa asfissiante che imbavaglia gli avversari e con azioni di attacco finalmente efficaci: con un parziale di 6-0 l’Oderzo si porta a -2 (15-17 al minuto 38).
Il Ponte sente molto la pressione e fatica a mantenere il vantaggio, sempre più risicato: l’Oderzo è a -1 al minuto 40 (19-20), quando mancano ancora 20 minuti da giocare.
La partita è riaperta.
I successivi 10 minuti sono una lotta punto a punto: “neutralizzato” il giocatore avversario di punta Melchiori grazie ad una marcatura implacabile di Pujatti, il Ponte manda a segno altri giocatori si porta a +2 in più occasioni: sembra poter controllare la partita, anche se con qualche difficoltà.
Al minuto 57 il Ponte conduce 26 a 24, l’Oderzo riduce le distanze ma gli avversari si riportano a +2 (25-27) quando manca soltanto un minuto di gioco: la panchina ospite esulta, ormai per loro è fatta, ma gli opitergini si lanciano all’attacco sorprendendo gli avversari, segnano un primo gol, riconquistano la palla con una pressione a tutto campo e riescono a pareggiare (27-27), tutto in soli 30 secondi.
Non è finita, mancano ancora 20 secondi, il Ponte ha la palla e vuole il gol della vittoria, non può accontentarsi del pareggio dopo aver condotto tutta la partita.
Ma i gialloneri sono carichi, fanno pressione, l’atleta del Ponte perde la palla ma la trattiene irregolarmente a terra fino al suono della sirena, proprio davanti agli occhi del direttore di gara : inevitabile l’espulsione del giocatore e il rigore a favore dell’Oderzo, che Perin trasforma con freddezza e precisione.
Risultato finale 28 a 27 per Oderzo.
Sempre forza ragazzi!
by Andrea Pujatti
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