Pallamano Oderzo – CUS Venezia : 29 – 34 (p.t. 17 – 17)
Pallamano Oderzo: Altakrouri, Artico 6, Battistella, Boscariol 7, Canzian, Casonato, Cella 2, Collodel 4, Dal Pos 1, Dario 1, Franzin, Lunardelli, Perin 6, Pujatti 2, Vidotto. Allenatore: Brakocevic
CUS Venezia: Andreotta 11, Belli 7, Beltrame, Bergamasco 6, Bozzato, Giacomazzi 6, Giorni 3, Palermo, Penna, Piazzon, Rossi, Zanon Croze 1. Allenatore: Varponi
Quarta gara di campionato e terza sconfitta consecutiva.
Terzultimo posto in classifica con un magro bottino di due punti.
Fanno peggio solamente il Musile e il Firex Belluno, squadre più giovani di quella opitergina.
È vero che le tre sconfitte sono maturate con le squadre che occupano i primi tre posti in classifica, ma è altrettanto vero che contro il Jolly Campoformido e il CUS Venezia si poteva fare di meglio.
L’avvio di partita è promettente per l’Oderzo, che dopo cinque minuti conduce per 6 a 3, grazie a una serie di azioni offensive rapide ed efficaci, in cui i gialloneri creano i giusti spazi per andare a segno.
Il CUS Venezia reagisce e cerca di restare al passo, si avvicina, ma l’Oderzo rimane sempre avanti fino a cinque minuti dalla fine del primo tempo: una serie di errori banali e grossolani da parte degli opitergini regalano occasioni d’oro ai veneziani, che con esperienza ne approfittano e si portano prima in parità e poi addirittura in vantaggio di due punti [15-17] quando mancano solo 90 secondi al fischio dell’intervallo.
L’Oderzo non si demoralizza e con due sole azioni rapide e precise prima accorcia le distanze poi pareggia sul filo della sirena.
Il primo tempo si chiude in parità 17–17.
Nella ripresa l’Oderzo rientra in campo motivato e il primo gol è suo, si porta di nuovo in vantaggio. I granata pareggiano ma i giallo-neri vanno di nuovo in vantaggio [19-18]: purtroppo questo sarà l’ultimo vantaggio opitergino nella partita.
Il CUS Venezia prende le misure e nei successivi cinque minuti realizza un parziale di 4-0 che disorienta la compagine opitergina, che va sotto di 3 punti.
L’Oderzo reagisce, ma il gioco non sembra avere la stessa efficacia del primo tempo: la partita è però ancora aperta, i giallo-neri si portano in due momenti a -1 [23-24 e poi 25-26].
Purtroppo è il Venezia che riprende in mano il gioco e con un parziale di 3-0 in soli due minuti si porta a +4 [25-29].
Ci sono ancora dieci minuti da giocare, Coach Brakocevic prova alcune sostituzioni, ma l’impressione è che sia un po’ tardi per cambiare i moduli di gioco: l’Oderzo cerca di accorciare le distanze ma il Venezia allunga ancora il passo con un altro parziale 4-0 e mette in sicurezza la partita, portandosi a +7 a due minuti dal termine [27-34].
A quel punto la squadra di casa gioca di orgoglio e limita il distacco finale a 5 punti.
La gara si chiude 29 a 34 per il CUS Venezia.
La prossima gara sarà in trasferta a Mirano, contro l’Arcobaleno, una squadra coriacea che ambisce alla parte alta della classifica. Sarà necessaria una prova di orgoglio per portare a casa punti preziosi.
Sempre forza ragazzi!
by Andrea Pujatti